C’erano una volta i virus. Poi, con le prime connessioni alla Rete, arrivarono gli hacker che, spesso solo per dimostrare la propria abilità, violavano le reti aziendali e istituzionali. Quello degli hacker è oggi un business miliardario, che non si limita al furto dei dati, ma passa sempre più attraverso gli attacchi tesi a estorcere denaro o ad azioni di autentica CyberWar, spesso sovvenzionata dai Governi.
Una condizione che rende inefficaci le tradizionali difese passive, imponendo ad aziende e istituzioni di assumere un atteggiamo sempre più proattivo e meno “difensivo”, per il quale è necessario essere aggiornati sulle evoluzioni del Cyber Crime.
Tutti questi temi vengono approfonditi in una puntata speciale del TTg, ma soprattutto in un sito interamente dedicato alle tematiche della Security, in tutte le sue sfaccettature.
In particolare, in questo numero del TTg, Gastone Nencini di Trend Micro ci ha spiegato come l‘azienda non sia solo un vendor, ma un Security Advisor, pronto a lavorare al fianco dei propri clienti per implementare autentiche strategie di difesa. Strategie che, come spiega Clusit, devono essere comprese soprattutto dalle aziende.
Proprio sulle realtà aziendali si sta concentrando anche l’attenzione dell’Ordine degli Ingegneri dell’Informazione, fortemente impegnato nell’illustrare le conseguenze del D. L.vo 231/01, che prevede la responsabilità penale delle aziende anche a fronte dei reati informatici.
La sicurezza, nell’ambito dell’automazione, è infine uno dei temi su cui è particolarmente sensibile Anie.