Aruba, specialista in servizi di web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, è pronta a partire con IDC per il roadshow “IT Evolution: verso un’infrastruttura ibrida e sicura”. Prima tappa Roma, il prossimo 11 aprile.
Per il secondo anno consecutivo, dopo la fortunata serie di Roadshow 2016, si torna a parlare di Cloud come base della trasformazione digitale. IDC calcola che nel 2017 la spesa IT infrastrutturale cloud aumenterà del 18,2%, mentre quella non cloud calerà del 3,3%. Cosa più importante, nel 2020 avverrà un importante sorpasso: per la prima volta a livello mondiale la spesa IT infrastrutturale per il cloud varrà più di quella per gli ambienti non cloud.
Il roadshow 2017 sarà il momento propizio per analizzare i trend di IDC che evidenziano un progressivo aumento della richiesta da parte delle aziende di servizi di cloud pubblico. IDC prevede, infatti, che da qui al 2020 la spesa mondiale in servizi di cloud pubblico – SaaS, IaaS e PaaS – crescerà quasi sette volte più velocemente della spesa IT complessiva, passando dai 122,5 miliardi di dollari previsti nel 2017 a quasi 203,5 miliardi nel 2020.
Nel corso delle tre tappe del roadshow, Sergio Patano, Research and Consulting Manager di IDC Italia, gli esperti di Aruba e i testimonial di alcune aziende italiane spiegheranno come l’odierno stato delle cose stia contribuendo a spostare l’ago della bilancia IT dai data center interni a quelli dei service provider. Quello che in un paio d’anni sarà l’ambiente aziendale per eccellenza – il cloud ibrido o il multicloud – vedrà la componente public cloud rafforzarsi sempre di più. Un altro misuratore di questa tendenza che verrà preso in esame è lo spazio fisico occupato nel mondo dai data center in attività: tra cinque anni, il numero di nuovi data center realizzati dai service provider supererà quello delle strutture aziendali di 2,5 volte, sottolinea IDC.
Da parte di Aruba interverrà Simone Braccagni, Direttore Commerciale del Gruppo, che presenterà la strategia della società per fornire servizi alle aziende che hanno necessità di progetti e soluzioni personalizzate a livello ambito di infrastruttura IT, proponendo un modello in cui le aziende fanno fronte a una nuova serie di sfide, che spaziano dall’integrazione dei sistemi cloud con quelli on premise, alla governance dell’infrastruttura e dei dati, dalla sicurezza e compliance normativa fino agli SLA e alle certificazioni richieste ai service provider.
Dopo l’apertura a Roma, le altre tappe: il 18 maggio a Treviso e il 28 giugno a Bergamo.