La difesa degli impianti nucleari iraniani si apre a nuove frontiere: per la loro tutela sono infatti scese in campo dei gruppi di lavoro di cyber defence appositamente costituiti.
A dare l’annuncio è stato il generale di brigata Gholam Reza Jalali, il responsabile dell’organizzazione della Protezione civile iraniana.
“Sono state formate infrastrutture informatiche indispensabili alla difesa – ha dichiarato Jalali -. Un gruppo di lavoro è stato istituito per monitorare gli impianti nucleari di Natanz e grazie a questa sezione negli ultimi due anni non ci sono stati incidenti”.
La bontà della decisione è già stata messa alla prova e confermata dal fatto che un attacco informatico degli Stati Uniti verso un impianto di arricchimento nucleare iraniano a Natanz non è riuscito proprio grazie alle misure difensive poste in essere dall’organizzazione.