“Sviluppiamo insieme il futuro digitale della Giustizia”. E’ questo il messaggio che il Consorzio NovaLEX Italia lancia agli operatori della Giustizia italiana per contribuire con determinazione all’evoluzione tecnologica del settore. D’altronde, che le tecnologie dell’informazione si pongano alla base di un processo di rinnovamento della Giustizia è un parere condiviso da molti, perché è fuor di dubbio che molte lacune dell’attuale sistema giudiziario potrebbero essere superate grazie al supporto delle adeguate tecnologie informatiche.
Nato nel novembre del 2014 con l’obiettivo di rappresentare un punto di riferimento per le istituzioni pubbliche e le imprese private che a diverso titolo sono coinvolte nel processo di innovazione tecnologica della Giustizia italiana, l’organizzazione, composta per il momento da quattro imprese ma in via di espansione, offre un’aggregazione di competenze e soluzioni specialistiche e un’offerta di “filiera” che spazia dall’hardware alla gestione documentale, passando dalle reti tecnologiche, dal software, dalla formazione specialistica e dall’assistenza sistemistica ed applicativa degli utenti.
Ridurre i tempi di svolgimento dei processi civili e penali e dei servizi connessi, semplificare il lavoro degli operatori, aumentare il livello (qualitativo e quantitativo) di fruibilità dei servizi da parte dei cittadini e delle imprese, ridurre i costi di funzionamento e di gestione dell’intero sistema potrebbero quindi non essere più obiettivi così fuori mano.