Inattività e complessità della rete si riflettono nella perdita di profitto e di posti di lavoro, senza contare poi le opportunità di business perse. Sono le principali evidenze emerse da una ricerca condotta da Avaya.
Il 77% delle imprese colpite da interruzioni della rete dovute a errori ha visto diminuire il proprio fatturato con una media di 68.438 € in un anno per impresa. Circa la metà delle aziende europee (44%) ha affermato che queste interruzioni impattano pesantemente sulla produttività dei dipendenti, provocando disservizi e ritardi in altri progetti It (40%). Per quasi un terzo degli intervistati (30%), una diretta conseguenza di questi collassi della rete, sono state le interruzioni nella catena di distribuzione.
Altro fatto importante da non trascurare sono le conseguenze sulla propria carriera professionale: quasi un’azienda su cinque, infatti, ha licenziato un dipendente del settore It a seguito di incidenti di questo genere, soprattutto in Germania e Spagna, dove quasi un quarto delle aziende ha licenziato parte dello staff.
L’indagine ha inoltre mostrato come le imprese europee debbano aspettare quasi un mese, in media, prima di poter apportare le modifiche necessarie alla rete aziendale. La media continentale di 13 modifiche all’anno sta a significare che le imprese devono aspettare quasi un anno per poter apportare quei miglioramenti che le aiuterebbero a crescere, aumentando la produttività dei dipendenti e delle vendite, e migliorando l’analisi del business. Nel panorama continentale spicca la Russia, la quale ha i tempi di attesa più lunghi – 37 giorni, in media – mentre Spagna e Germania sono i Paesi dove si aspetta di meno: rispettivamente 14 e 16 giorni. Solamente il 2% delle imprese europee ha affermato di non aver mai dovuto aspettare per una finestra di manutenzione adatta, a fronte di un 98% di aziende che affronta ritardi nelle modifiche e nei miglioramenti necessari proprio per colpa di questa attesa.
I dati raccolti dalla ricerca indicano, inoltre, che il 94% delle imprese europee subisce negativamente le difficoltà della propria rete, che vanno a limitare le risorse da impiegare e il tempo in cui farlo – la produttività dei dipendenti (41%), la gestione dei documenti (39%) e la sicurezza dei dispositivi mobile sono gli aspetti maggiormente colpiti.
“A conclusione del discorso, possiamo dire che più una rete è complessa, più aumentano i tempi di attesa; questi, a loro volta, riducono la capacità dell’IT di fornire all’azienda un margine competitivo”, afferma Adrian Brookes, direttore del networking europeo di Avaya.