Inas Cisl rinnova la propria infrastruttura storage con l’adozione di All Flash AFF A300 di NetApp.
Questo sistema di storage all’avanguardia ha portato notevoli benefici nella gestione e nell’uso dei dati, permettendo a Inas di ottenere un incremento delle prestazioni di ben dieci volte e una riduzione dell’ingombro del 25%, consentendole così di ricreare condizioni ottimali non solo per fornire a cittadini italiani e stranieri un accesso ai servizi ancora più rapido e sicuro, ma anche per assicurare un più funzionale processo di utilizzo, di estrazione e di analisi dei dati.
Francesco Ciurlia, Responsabile della parte Reti e Storage delle infrastrutture Inas commenta con soddisfazione i risultati raggiunti grazie all’adozione del nuovo sistema:
“Con il nuovo NetApp All Flash AFF A300 la velocità di accesso alle informazioni è dieci volte maggiore rispetto al sistema precedente. Inoltre, otteniamo una copia del database che si discosta pochissimo da quello in produzione e sulla quale effettuiamo operazioni di data analytics. In pratica operiamo sui dati quasi in tempo reale”.
Tra i benefici chiave ottenuti da Inas grazie all’adozione del sistema All Flash AFF A300 di NetApp, vi sono le funzioni di data analytics, la funzione di backup istantaneo con SnapCentre e un maggiore risparmio energetico. Inas ha scelto All Flash AFF A300 di NetApp anche per trasferire tutti gli applicativi core perché la soluzione precedente (FAS8040), sebbene in parte ancora utilizzata, aveva messo l’Istituto di fronte alla necessità di incrementare la performance del sistema di storage per soddisfare nuove prestazioni e funzionalità.
Inas Cisl è da 70 anni il patronato di riferimento della Cisl in materia di lavoro, e l’Istituto si è trovato davanti alla necessità di accedere ai dati da una rete di oltre 700 uffici in Italia e più di 90 all’estero, con oltre di 1400 operatori professionali. “Per rendere sempre più efficienti e completi i servizi che offriamo, era anche fondamentale un rinnovo dal punto di vista applicativo” aggiunge Ciurlia. “È così partito un progetto molto importante di ‘riscrittura’ del software: il database è stato totalmente ‘reingegnerizzato’, passando a una soluzione unica e centralizzata. Il volume dei dati si è concentrato e l’accesso alle informazioni è diventato istantaneo da parte di tutte le sedi”.
Inas collabora da anni ed è cliente di NetApp attraverso il partener Gesca, azienda che si contraddistingue per la continua ricerca nel campo dell’innovazione tecnologica. Con l’obiettivo di restare sempre al passo coi tempi, le soluzioni fornite da Netapp hanno portato alla realizzazione dei benefici attesi da Inas ed hanno preso in considerazione le esigenze degli oltre 1200 operatori che, usando quotidianamente applicativi per svolgere le loro pratiche, sono riusciti a soddisfare la necessità di accedere simultaneamente alla banca dati dell’Istituto.