A cura di Gordon Haff, Technology Evangelist in Red Hat
Non dobbiamo chiederci se le imprese si avvalgono dell’open source. Nella maggior parte dei casi lo fanno, e lo sappiamo perché accompagniamo molte di loro in questo percorso.
Ma cosa pensano dell’open source, perché lo adottano e quali saranno le loro mosse future?
Sono tutte domande che abbiamo posto ai nostri client e oggi condividiamo le loro risposte nel primo rapporto condotto da Illuminas e sponsorizzato da Red Hat, “The State of Enterprise Open Source.”
Un po’ di background
Il software open source permea il panorama tecnologico. Anche coloro che non interagiscono in modo consapevole con il software open source stanno, in realtà, molto probabilmente utilizzandolo ogni volta che prenotano un viaggio, prelevano al bancomat o effettuano una telefonata. Non è una novità. E’ sempre più difficile parlare di software senza che l’open source sia uno dei temi della conversazione.
Ma diamolo per scontato. Noi volevamo saperne di più. Le aziende considerano l’utilizzo diretto dell’open source in modo diverso oggi che è diventato pervasivo? Lo approcciano in modo volontario? Sono sempre principalmente focalizzati sulla riduzione dei costi e sulla sostituzione del software proprietario oppure oggi l’enterprise open source viene associato a un’evoluzione del business? Abbiamo quindi deciso di porre queste domande agli IT leader che stanno influenzando le decisioni tecnologiche all’interno delle loro organizzazioni.
I risultati non ci hanno sorpreso. Ma, nell’insieme, illustrano come l’open source stia salendo di livello, anche perché il software in generale sta assumendo un ruolo più centrale nel modo in cui le imprese operano e forniscono valore ai propri clienti.
Open Source: strategico per le imprese
La prima cosa che volevamo capire era se l’open source veniva considerato strategico da parte delle aziende. Sappiamo che è presente in maniera diffusa, soprattutto nell’ambito infrastrutturale. Linux, per esempio, ha rimpiazzato in modo molto esteso lo Unix proprietario. Ma questo non significa che sia strategico.
Ma, nel caso dell’enterprise open source, i 950 IT leader from intervistati hanno dichiarato per la maggior parte che è di rilevanza strategica. In effetti oltre la metà – 69 percento – ha detto che è molto o estremamente importante (solo un 1 percento non lo ritiene per nulla importante).
Dato questo risultato, non sorprende che questi stessi IT leader abbiano aumentato l’uso di software open source e prevedano che questo trend continui.
Più che la semplice sostituzione di Unix: open source e digital transformation
Che l’open source sostituisse il software proprietario è ormai noto da anni. Tuttavia, oggi l’enterprise open source può prendere il posto di quello proprietario per molti motivi diversi dalla virtualizzazione ai bus di messaggistica fino agli application server. L’open source sta inoltre definendo nuovi approcci di infrastruttura dalla containerizzazione al software-defined-storage e networking.
Raggruppando tutto questo sotto la voce “IT modernization”, abbiamo riscontrato che il 53 percento degli intervistati utilizza l’enterprise open source per questi scopi.
Tuttavia, non si tratta solo di sostituire il vecchio con il nuovo. Il 42 percento conferma di utilizzare l’open source per attività di digital transformation.
La distinzione tra modernizzazione e trasformazione è importante perché rappresenta una differenza tra svolgere le stesse attività in modo più efficiente e creare nuove opportunità, servizi e offrire reale valore per il cliente. Ovviamente riduzioni sostanziali di costo possono dare vita a una sorta di trasformazione -ma c’è una differenza significativa nell’approccio al risparmio e quello volto a esplorare nuove possibilità.
Un motore per l’innovazione
Attributi quali sicurezza e disponibilità del supporto sono importanti per i clienti enterprise open source; Ma i nostri intervistati (29%) hanno messo “l’accesso alle più recenti innovazioni” tra le prime tre motivazioni per usare l’enterprise open source.
Ciò è significativo perché riflette esattamente il motivo per cui l’open source è diverso dal software proprietario: permette a individui e organizzazioni di collaborare per raggiungere obiettivi condivisi.
Il software open source come approccio di sviluppo è fondamentalmente diverso dal software proprietario e molte delle nuove categorie come artificial intelligence, software-defined infrastructure, e le piattaforme cloud-native sono basate proprio sull’open source.
In altre parole, molte delle innovazioni in ambito software oggi hanno luogo nell’open source.