I sistemi di controllo di versione o SCM (Source Control Manager) giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo software e risultano essere al giorno d’oggi soluzioni indispensabili per ogni team di sviluppo software. Gli SCM sono infatti alla base delle pratiche di Continuous Integration, Continuous Delivery e DevOps.
Solo applicando il controllo di versione i team sono in grado di implementare il “codice di proprietà collettiva”, ovvero la condivisione degli artefatti tra stakeholder, riuscendo ad applicare il concetto “sempre pronti per la delivery”.
Il controllo di versione del codice sorgente software consente di:
- Organizzare i diversi rilasci.
- Tenere traccia di tutte le modifiche ed essere in grado di individuarle facilmente in un secondo momento.
- Unire le modifiche apportate da diversi membri del team, senza il rischio di perdere eventuali modifiche.
- Eseguire esperimenti: è sufficiente creare un branch e fare i propri esperimenti direttamente su di esso, non andando in nessun modo ad impattare sul lavoro altrui se non espressamente richiesto nelle attività di merging.
- Mantenere le più importanti fasi del software in sincronia: gli sviluppatori si connettono ai tester, in maniera tale da sapere cosa e quando effettuare operazioni di delivery.
- Riprodurre bug: il controllo di versione supporta le operazioni di branching e di merging.
- Organizzare le attività di sviluppo: un SCM permette di tracciare ogni attività, consentendo di individuare le singole modifiche apportate per ogni bug o per ogni nuova funzionalità.
Il più moderno sistema di controllo di versione è Plastic SCM, l’unica soluzione commerciale di tipo Enterprise Distributed Version Control System (DVCS).
Plastic SCM semplifica le azioni di branching e di merging: è un sistema in grado di rispondere alle necessità di sviluppi da parte di team che possono anche essere dislocati in aree geografiche diverse, ereditando ciò che le esperienze di prodotti Open Source hanno introdotto (ad esempio Git).
Plastic SCM si adatta ad ambienti di sviluppo complessi, senza rallentamenti o complicanze: gli sviluppatori possono interagire con nuova libertà nelle attività di branching e di merge; i release builders possono garantire rilasci stabili e i manager possono gestire facilmente team delocalizzati e analizzare agevolmente lo stato dei progetti.
Plastic SCM si fonda su tre concetti fondamentali:
- Sviluppo parallelo: i membri dei team lavorano sugli stessi file, simultaneamente, apportando modifiche senza interrompere il lavoro svolto da altri. Plastic SCM permette di lavorare applicando i pattern più moderni dei concetti di metodologie Agile.
- Integrazione: l’ottimo sistema di branching, coadiuvato da una GUI moderna e semplice da usare, consente ai team di lavorare insieme, consapevoli che le loro variazioni e le loro modifiche al codice sono protette e preservate. Utilizzando Plastic SCM, dunque, occorre semplicemente occuparsi di fare le modifiche al proprio codice sorgente, il tool si occupa di tutto il resto.
- Sviluppo distribuito: Plastic SCM consente di ottimizzare la collaborazione dei team geolocalizzati.
Plastic eredita le funzionalità più moderne derivate dall’esperienza di Git, in quanto anche Plastic implementa un concetto di pear-to-peer che consente di avere più server in diverse sedi e in diverse parti del mondo, totalmente disconnessi l’uno dall’altro durante il corso della giornata, in grado poi di mantenersi sincronizzati in momenti specifici della giornata (in modo da non interferire mai con il lavoro degli sviluppatori). I team in questo modo non dipendono dalla connessione Internet (riducendo al minimo i problemi di velocità e affidabilità), poiché possono continuare a lavorare in modo del tutto indipendente da un singolo server centrale. La stessa metodologia si applica anche ai singoli sviluppatori che lavorano off-line: un piccolo footprint del server Plastic è installato sui computer degli sviluppatori e solo quando quest’ultimi sono online, e a necessità, possono collegarsi al server principale ed effettuare le operazioni di sincronizzazione.
- Maggiore visibilità: Plastic SCM è in grado di eseguire operazioni molto complesse, le quali vengono mostrate visivamente agli utenti attraverso rappresentazioni grafiche e diagrammi. Questa funzionalità è certamente un’altra carta vincente di Plastic SCM, in quanto l’usabilità e la semplicità dell’interfaccia sono davvero ai massimi livelli: tutte le operazioni si possono effettuare con semplici click.
Il controllo di versione, dunque, costituisce un passaggio fondamentale nello sviluppo software. Grazie all’utilizzo di Plastic SCM si ha la possibilità di mettere in pratica i vantaggi derivanti dal controllo di versione: migliore comunicazione tra gli sviluppatori, gestione dei rilasci, gestione dei bug, stabilità del codice e possibilità di realizzare tentativi di sviluppo sperimentali.
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