In occasione della conferenza LinuxCon North America, Ibm ha annunciato che si avvarrà della sua rete globale di oltre 50 Innovation Center e Client Center per aiutare i Business Partner, i professionisti dell’It, il mondo accademico e gli imprenditori a sviluppare nuove applicazioni per i Big Data e il cloud computing sulle piattaforme Linux e Power Systems.
Lo scorso anno Ibm ha investito un miliardo di dollari sulle tecnologie Linux e open source per i suoi server Power Systems, inaugurando cinque Linux Center dedicati a Pechino (Cina), New York, Austin (Texas), Montpellier (Francia) e Tokyo (Giappone) e oggi sono più di 1500 le applicazioni Isv disponibili per Linux su Power.
Questo ulteriore investimento intende accelerare lo sviluppo di nuove applicazioni e fornisce accesso fisico e online alle risorse per lo sviluppo di applicazioni Linux su Power Systems a un bacino potenziale di migliaia di altri Business Partner Ibm, sviluppatori e clienti in tutto il mondo.
Le risorse possono comprendere: workshop di formazione su Linux che indicano agli sviluppatori come migrare e ottimizzare le loro applicazioni utilizzando le tecnologie Red Hat Enterprise Linux, Suse Linux Enterprise Server e Canonical Ubuntu Server Linux su Power Systems; assistenza pratica da parte di specialisti di sistemi Linux e Ibm dedicati, per mostrare agli sviluppatori come sfruttare le funzionalità uniche di elaborazione parallela e virtualizzazione avanzata di Power8; consulenza di specialisti Ibm e risorse dei Business Partner per sviluppare strategie di “go-to-market” congiunte per soluzioni basate su Power System e Linux.
“Le imprese puntano alle ultime innovazioni dei server open source per sfruttare i Big data e il cloud computing. Vogliono nuove tecnologie per raggiungere questo obiettivo rapidamente e in modo più efficace in termini di costi, rispetto alla montagna di rack di commodity server che surriscaldano oggi i loro data center – ha spiegato Doug Balog, General Manager di Ibm Power Systems -. Le tecnologie Ibm Power Systems e Linux possono soddisfare queste esigenze e fornire un’architettura avanzata per creare nuove tipologie di applicazioni che aiutino i clienti ad acquisire un vantaggio competitivo”.