In occasione della conferenza Ibm Edge 2014, sono stati presentati nuovi sistemi, software e funzionalità progettati per aiutare le organizzazioni a creare infrastrutture più intelligenti e per affrontare le nuove sfide.
“I Big data sono il fattore chiave che fa muovere ogni elemento dell’infrastruttura informatica delle aziende: dagli ambienti delle applicazioni tradizionali a quelli per i nuovi carichi di lavoro generati; dai social media al mobile computing, agli analytics – ha commentato Tom Rosamilia, Senior Vice President di Ibm Systems & Technology Group e Ibm Integrated Supply Chain –. Le innovazioni che continuiamo a introdurre nel nostro portafoglio vogliono contribuire a rendere più veloce e più semplice l’accesso ai dati per sfruttare al meglio le informazioni, prendere migliori decisioni di business, offrire esperienze più personalizzate ai clienti”.
Dopo le novità nell’ambito del Software Defined Storage, sono state annunciate funzionalità nuove e potenziate in tutto il portafoglio di soluzioni storage. I progressi in Storwize, XIV e nei suoi prodotti basati su librerie di nastri e Flash possono ottimizzare lo storage per i progetti cloud su grande scala, attraverso virtualizzazione, compressione in tempo reale, easy tiering e mirroring, fornendo alle azienda un accesso rapido alle informazioni.
Disponibili a partire dal secondo trimestre, le nuove soluzioni di storage ad alte prestazioni comprendono:
– New Ibm Storwize V7000: il nuovo sistema della famiglia Storwize più potente e scalabile, in grado di supportare nuove funzionalità di clustering, Real-time Compression e Active Cloud Engine, per aiutare le aziende a gestire quantità sempre crescenti di dati. Il sistema supporta ora il doppio della capacità di storage dei modelli precedenti, ovvero 4 petabyte;
– Ibm XIV Cloud Storage for Service Providers: fornisce un’infrastruttura efficiente in termini di costi e un modello di prezzo con pagamento a consumo (pay-per-use) per i Business Partner, che riduce il costo iniziale del sistema addirittura del 40%. Ibm ha presentato inoltre in anteprima nuove funzionalità, quali multi-tenancy XIV, sicurezza dei dati potenziata e miglioramento dell’economia del cloud, attraverso la partizione dello storage XIV in domini logici, assegnati a tenant distinti;
– TS4500 Tape Library: consente di realizzare ambienti cloud su grande scala, con un’architettura dati che mantiene un elevato utilizzo ed è in grado di eseguire il backup di tre volte la quantità di dati cloud a parità di spazio fisico occupato;
– l’enclosure Ibm DS8870 Flash: offre prestazioni Flash fino a tre volte più veloci, richiedendo il 50% di spazio e il 12% di energia in meno.
Novità anche per i server
Sono stati introdotti anche nodi di calcolo Ibm Flex System x880 X6 a otto socket, x480 X6 a quattro socket e x280 X6 a due socket.
Basati sull’architettura X6 Ibm, i nuovi nodi prevedono una concezione blade modulare che permette una scalabilità integrata, senza eliminazioni e sostituzioni, di pari passo con l’aumento dei carichi di lavoro analitici; prestazioni di quasi il 300% più veloci e funzionalità di resilienza e tool di virtualizzazione che possono contribuire a ridurre il costo e la complessità del funzionamento e dell’amministrazione dei sistemi.
La disponibilità per i nodi di calcolo Flex System X6 è prevista per il 13 giugno 2014.
Annunciato inoltre l’Ibm System x3100 M5, un nuovo server tower compatto, progettato per fornire affidabilità e prestazioni avanzate per le piccole e medie imprese e per gli ambienti distribuiti. L’x3100 M5 è dotato dei più recenti processori Intel Xeon E3-1200v3 per prestazioni più elevate e di quattro livelli di Raid per una protezione dei dati potenziata. La disponibilità di System x3100 M5 è prevista per il 18 giugno 2014.
Da subito disponibile anche l’Ibm PureFlex Solution for Parallels – Msp, studiato per consentire ai Managed Service Provider di integrare in modo flessibile Web, IaaS, SaaS e servizi di core business per i rispettivi clienti, in modo rapido, efficiente ed economico, sulla piattaforma software Parallels Automation.