In occasione del Mobile World Congress 2015, che si sta svolgendo a Barcellona in questi giorni, Huawei ha presentano delle soluzioni studiate per ottimizzare i data center degli operatori di telecomunicazioni e altre soluzioni storage per aiutare gli operatori a velocizzare i processi di business attraverso il cloud computing e il converged storage. Ad ispirare le innovazioni, conformemente alla filosofia customer-centric dell’azienda, sono i bisogni reali dei clienti.
Per il mondo datacenter due sono le novità: il server Huawei FusionServer X6800 e il server Huawei FusionServer RH8100.
Il primo è un server data center (DC) ad alta densità che adotta processori Intel Xeon E5 v3 per applicazioni di cloud computing e Big Data. Huawei X6800 consente in sostanza agli operatori di accelerare il passaggio verso i data center di ultima generazione permettendo un’implementazione flessibile, stabile ed affidabile.
Huawei RH8100 utilizzai processori Intel Xeon E7 v2 e fornisce fino a 60 feature RAS (reliability, availability, serviceability) con performance che puntano all’affidabilità di servizi chiave quali i sistemi di supporto operativo e business (OSS/BSS). Un’altra sua caratteristica è che supporta l’evoluzione dei processori delle prossime tre generazioni e delle tecnologie di disk partitioning, aiutando i clienti ad ottimizzare il proprio ROI.
Huawei OceanStor V3 è invece la soluzione di storage convergente presentata, che utilizza il sistema operativo OceanStor e un’architettura cloud per realizzare una convergenza basata su cinque livelli: convergenza SAN-NAS, convergenza storage entry-level, intermedia e high-end, convergenza di tecnologie SSD e HDD, convergenza storage di base e di backup e convergenza di storage eterogenei. Il sistema può fornire convergenza data storage per grandi database, OLTP/OLAP, file sharing, cloud computing e altri tipi di applicazioni.