Hewlett Packard Enterprise ha annunciato importanti innovazioni nel portafoglio HPE SimpliVity, la sua piattaforma per infrastrutture iperconvergenti (HCI, HyperConverged Infrastructure), grazie alle quali nasce una nuova generazione di soluzioni HCI basate sull’intelligenza artificiale.
Obiettivo dichiarato: semplificare la gestione delle macchine virtuali (VM) e lasciare il personale IT libero di concentrarsi sull’innovazione facendo leva sulla architettura software-defined di HPE SimpliVity, che migliora ora la customer experience grazie a HPE InfoSight, offrendo la possibilità di aggiornare interi cluster con un solo clic e introducendo l’integrazione di HPE StoreOnce.
Questa novità che migliora la protezione e la mobilità dei dati sullo storage HPE. L’integrazione di HPE StoreOnce e HPE SimpliVity dà vita a una soluzione per la protezione dei dati app-aware caratterizzata da velocità di recovery e automazione basata su policy per semplificare la gestione e abbattere i costi. Questa soluzione integra le funzioni di backup e recovery già previste da HPE SimpliVity per la retention e la compliance a lungo termine.
Esperienza senza paragoni per gli amministratori di VM
Così facendo, HPE SimpliVity va oltre l’approccio software-defined introducendo un’infrastruttura AI-driven che sfrutta l’intelligenza artificiale per trasformare le operazioni IT prevedendo e prevenendo i problemi.
L’intento è quello di creare attraverso l’automazione e l’efficienza un’esperienza senza paragoni per gli amministratori di VM. Negli ultimi anni HPE SimpliVity ha aiutato migliaia di clienti in tutto il mondo a semplificare e ottimizzare le infrastrutture ed eliminare gli sprechi.
Per farlo, HPE SimpliVity auto-gestisce intelligentemente i livelli di efficienza, prestazioni e resilienza senza bisogno di ottimizzazioni manuali né di compromessi in termini di configurazione.
Le innovazioni introdotte all’interno di HPE SimpliVity comprendono:
- La prima release di HPE InfoSight per HPE SimpliVity, che permette ai clienti di pianificare le risorse in maniera predittiva, eliminando qualsiasi congettura dalla gestione della capacità. HPE InfoSight fornisce ai clienti HPE SimpliVity capacità di analisi e visibilità globale su insight dettagliati inerenti ai sistemi, prestazioni e utilizzo della capacità, insieme con l’automazione del supporto attraverso alert e rilevamenti automatici di problemi complessi.
- Aggiornamento dei cluster con un solo clic per effettuare l’upgrade senza interruzioni dell’intero stack software da HPE SimpliVity, eliminando i rischi e semplificando il processo. I clienti possono ora aggiornare firmware, hypervisor e lo stesso software HPE SimpliVity sui vari nodi di un cluster HPE SimpliVity con un solo clic, con la certezza di poter completare gli upgrade di più siti in maniera semplice e senza interruzioni.
-90% della capacità su VM primarie e backup
HPE SimpliVity è iper-efficiente, combinando risorse di calcolo, storage e networking con potenti capacità di backup e recovery integrate per consentire consolidamenti e risparmi. HPE SimpliVity raggiunge la più alta efficienza del settore nell’ambito dei dati facendo risparmiare il 90% della capacità su VM primarie e backup. Questi risparmi vengono garantiti con la HPE SimpliVity HyperGuarantee. Solamente HPE SimpliVity deduplica, comprime e ottimizza tutti i dati inline, globalmente, permettendo ai clienti di risparmiare su costose risorse di capacità e rendendo possibile la mobilità delle VM.
Inoltre, attraverso HPE GreenLake i clienti possono usufruire della connessione al cloud con la possibilità di utilizzare SimpliVity secondo l’approccio as-a-Service. Dalle vaste e profonde competenze maturate da HPE su HPE GreenLake scaturisce una variegata proposta per numerose casistiche di utilizzo come cloud privati, cloud pubblici e innovazione del backup. HPE SimpliVity è inoltre disponibile come HPE Validated Design per Google Cloud Anthos, offrendo un vero cloud ibrido per i container all’interno di una soluzione a consumo.
Esperienza iperconvergente intelligente per ogni VM
Come già annunciato nel giugno 2019, HPE ha ampliato il proprio portafoglio HCI con l’introduzione di HPE Nimble Storage dHCI, una piattaforma HCI disaggregata realizzata con la semplicità di un ambiente HCI e la flessibilità di un ambiente convergente. Basata su HPE InfoSight, la soluzione Nimble dHCI consente alle aziende di velocizzare il deployment delle applicazioni, supportare workload complessi e ottimizzare tempi e risorse. Per i clienti tutto questo si traduce nella flessibilità di poter scalare le risorse in maniera indipendente e semplificare la gestione in presenza di applicazioni complesse come database business-critical o data warehouse.
Insieme, HPE SimpliVity e HPE Nimble Storage dHCI mettono a disposizione dei clienti un’esperienza iperconvergente intelligente per ogni virtual machine – dai workload general-purpose e dalle applicazioni edge e ROBO con HPE SimpliVity fino alle applicazioni business-critical e a prestazioni intensive con HPE Nimble Storage dHCI.
Come riferito in una nota ufficiale da Eric Burgener, Research Vice President, Enterprise Storage di IDC: «Il design di sistema, l’integrazione di vCenter e il supporto di InfoSight rendono la gestione di HPE Nimble dHCI più semplice rispetto a quella delle configurazioni HCI commerciali competitive. Il fatto che HPE utilizzi array Nimble Storage per lo storage layer apporta considerevoli vantaggi non presenti nelle piattaforme HCI tradizionali».
Per McLeod Glass, VP & General Manager, SimpliVity and Composable Software di Hewlett Packard Enterprise: «Il futuro delle soluzioni HCI è AI-driven, e HPE possiede l’AI più avanzata. Le piattaforme HCI semplificano la vita alle aziende ma non evitano che possano nascere complessità irrisolte. HPE ha ripensato il concetto di HCI mettendovi al centro HPE InfoSight. Questa intelligenza globale cambia davvero le regole del gioco per i clienti che passano dalle soluzioni HCI di prima generazione a una piattaforma HCI intelligente con HPE».