Hewlett Packard Enterprise ha annunciato ulteriori innovazioni nelle proprie soluzioni storage intelligenti per aiutare i clienti a concretizzare le potenzialità dei dati, trasformare insight pratici in nuovi flussi di ricavi e ottenere un impatto positivo sulle aziende.
Nello specifico, HPE promette ai clienti di mettere a frutto i loro dati e trasformare le aziende attraverso soluzioni storage intelligenti che si adattano e si auto-ottimizzano in tempo reale.
Nello storage intelligente tutti i vantaggi dell’AI
I clienti che scelgono lo storage intelligente possono ottenere i vantaggi della AI e scegliere di concentrarsi su come ricavare il massimo dai loro dati.
Nello specifico, HPE InfoSight ricorre all’intelligenza artificiale per eliminare l’onere di gestire l’infrastruttura prevedendo e prevenendo i problemi oltre a fornire una base per gestire i dati secondo il relativo contesto. HPE InfoSight può ridurre i costi operativi fin del 79% facendo in modo che l’infrastruttura si gestisca da sola e che l’IT si ottimizzi autonomamente.
Da qui la scelta di aggiungere funzionalità di intelligenza basate su machine learning per ridurre i rischi e il lavoro manuale nella pianificazione di nuovi workloads:
- Le raccomandazioni cross-stack per HPE Nimble Storage estendono il motore di raccomandazioni di HPE InfoSight anche al layer di virtualizzazione. HPE InfoSight va ora oltre i tool analitici predittivi elementari offerti da altri vendor per fornire invece indicazioni basate su AI attraverso tutto lo stack infrastrutturale allo scopo di ottimizzare al meglio gli ambienti dei clienti e la collocazione dei loro dati.
- Un planner di risorse basato su AI che aiuta a ottimizzare l’assegnazione dei workload sulle risorse disponibili eliminando incertezze e rischi di problemi durante il deployment di nuovi workload.
- Performance insights di HPE 3PAR riduce il tempo trascorso a risolvere problemi avvalendosi del machine learning per autodiagnosticare i colli di bottiglia prestazionali. Questa funzionalità, prevista in fornitura on-premises, estende HPE InfoSight anche ai siti privi di accesso al cloud.
A sua volta, HPE Cloud Volumes, attualmente disponibile per HPE Nimble Storage, mette a disposizione un servizio storage di livello enterprise con mobilità ibrida e multi-cloud. HPE Cloud Volumes espande oggi le proprie capacità di servizio e la presenza globale con:
- L’espansione nel Regno Unito e in Irlanda nel 2019, per servire i clienti britannici ed europei che hanno bisogno di accesso ai dati su cloud locale.
- Supporto delle principali piattaforme container come Docker e Kubernetes per velocizzare le attività DevOps nonché i test e lo sviluppo di app native su cloud e workload per cloud ibridi. I clienti possono registrarsi per richiedere una technical preview QUI.
- Completamento della certificazione SoC 2 Type 1 per i clienti con severi controlli di compliance e conformità HIPAA per i clienti del settore sanitario.
Come ridurre la latenza fino a due volte
HPE Memory-Driven Flash è una nuova classe di storage che si avvale delle tecnologie SCM e NVMe per accelerare le performance applicative di HPE 3PAR e HPE Nimble Storage. HPE Memory-Driven Flash riduce la latenza fino a due volte tanto ed è fino al 50% più veloce degli array all-flash con unità SSD NVMe. L’intelligenza implementata all’interno di HPE 3PAR e HPE Nimble Storage ottimizza la tecnologia SCM per consentire l’elaborazione in tempo reale dei workload misti e delle applicazioni sensibili alla latenza – come AI e machine learning o le transazioni ad alta velocità – su vasta scala. HPE 3PAR è la prima piattaforma storage enterprise disponibile con SCM e NVMe. HPE Memory-Driven Flash segna un passaggio architetturale verso le architetture memory-driven che contraddistingueranno la prossima generazione di innovazioni.
La giusta destinazione per i dati
Lo storage più intelligente del mondo si compone di un portafoglio di prodotti storage ottimizzati in base al workflow che agiscono da destinazione ultima per ogni tipologia di dato. I nuovi prodotti e le nuove funzionalità riguardano:
- Peer Persistence per HPE Nimble Storage, che fornisce in modo semplice alle aziende la disponibilità always-on attraverso la replica sincrona multi-sito con failover automatico. La funzione è disponibile gratuitamente su HPE Nimble Storage.
- Il rafforzamento della partnership con Cohesity combina l’efficienza e la scalabilità su scala web del software Cohesity con le infrastrutture e i servizi HPE per big data e infrastrutture storage. Il nuovo accordo di rivendita, che ha ora qualificato i server HPE Apollo e HPE DL 380, permette ai clienti di consolidare i backup e i dati secondari su cloud ibrido.
- La disponibilità della piattaforma HPE Apollo 4200 Gen10, particolarmente adatta per l’analisi di big data, il software-defined storage di tipo scale-out e altri workload imperniati sullo storage.
HPE gestisce attualmente per conto dei propri clienti 500 PB di dati sotto forma di servizio con HPE GreenLake Flex Capacity fornendo ai clienti scalabilità e semplificazione delle operazioni IT secondo un modello pay-per-use on-premises. HPE ha esteso ora HPE GreenLake per il backup includendo Veeam Software nell’ambito del modello a consumo, semplificando ulteriormente l’aspetto economico della protezione dei dati.