F-Secure ha scritto un Memorandum of Understanding (MoU) con il Centro Europeo per il Cybercrimine di Europol (EC3) che consentirà una cooperazione avanzata nella lotta contro il crescente problema informatico.
Affrontare le sfide odierne alla sicurezza digitale richiede un approccio collettivo in cui le forze dell’ordine e l’industria privata devono lavorare insieme in modo più stretto. In un panorama della sicurezza così complesso, simili partnership stanno diventando sempre più importanti, specialmente a causa della rapidità con cui la tecnologia continua a evolvere. In particolare, questo MoU consentirà uno scambio tra le due parti di esperienze, statistiche e informazioni strategiche sulle minacce informatiche.
“La nostra missione è proteggere le persone e le aziende dalle minacce informatiche, e la cooperazione con le forze dell’ordine è una parte importante di questa missione – ha dichiarato Kimmo Kasslin, capo dei Laboratori di F-Secure -. Siamo entusiasti di poter offrire la nostra intelligence delle minacce a Europol per aiutarli nei loro sforzi investigativi e di applicazione dell’ordine nel rendere il mondo online un posto più sicuro per tutti”.
“La firma di questo memorandum d’intesa tra Europol e F-Secure migliorerà le nostre capacità e aumenterà la nostra efficacia nell’assistere le forze dell’ordine in Europa nel prevenire, perseguire e far cessare la criminalità informatica – ha sottolineato Steven Wilson, Capo dell’European Cybercrime Centre (EC3) -. Una cooperazione attiva di questo tipo tra le forze dell’ordine e l’industria è la via più efficace attraverso la quale possiamo sperare di rendere sicuro il cyber-spazio per i cittadini e le aziende europee. Sono certo che con l’alto livello di esperienza tecnica di F-Secure otterremo un significativo vantaggio per le nostre attività investigative in Europa. Sono grato per la loro collaborazione e ansioso di sviluppare un eccellente rapporto di lavoro”.