Per potenziare le capacità di condivisione e collaborazione dei team Dropbox ha presentato nuovi controlli di sicurezza. In questo modo le società possono proteggere e gestire in modo più efficace l’accesso ai dati aziendali. L’azienda ha inoltre annunciato l’espansione della sua infrastruttura globale in Europa, Asia e Nord America grazie al miglioramento delle sue prestazioni di sincronizzazione. Le performance possono contare ora su una velocità di trasferimento fino a tre volte superiore.
“Spesso le società hanno difficoltà a trovare un equilibrio tra semplicità di collaborazione e protezione dei dati aziendali”, ha affermato Rob Baesman, Head of Product, Dropbox Pro, Business and Enterprise. “Di norma, le soluzioni enterprise nascono a spese della semplicità e di un design agile e snello. Grazie al nostro approccio incentrato sull’utente che ci permette di reinventare e migliorare l’esperienza degli amministratori IT, noi di Dropbox vediamo l’opportunità di eliminare tali compromessi”.
Nuovi strumenti di amministrazione migliorano la visibilità e centralizzano il controllo
Sviluppati come parte dell’iniziativa aziendale AdminX, i nuovi strumenti saranno disponibili per i clienti Dropbox Business e Enterprise tramite la Console amministratore di Dropbox. Gli strumenti includono:
- Controlli di rete per evitare perdite di dati: questa funzione di Dropbox Enterprise offre agli amministratori la possibilità di bloccare l’utilizzo di account Dropbox personali e non autorizzati sulla rete aziendale, permettendo l’accesso ai soli account aziendali. Si tratta di una funzionalità compatibile con i principali fornitori di gateway, tra cui Barracuda Networks, Cisco, Skyhigh Networks e Symantec.
- Verifica nei domini secondari per semplificare lo sviluppo su larga scala: disponibile a partire dal primo trimestre del 2017, questa nuova funzione permetterà agli amministratori di distribuire in modo selettivo Dropbox a gruppi specifici e di comprendere facilmente nel dominio aziendale gli account esistenti.
- Approvazione dei dispositivi per ampliare l’accesso con una sicurezza più efficace: gli amministratori ora possono limitare il numero di dispositivi sincronizzati e creare una procedura di approvazione su misura, con impostazioni di gestione e un elenco di eccezioni utente personalizzabile.
- Registro di audit potenziato per snellire le attività di audit e generazione di report: a partire dalle prossime settimane, gli amministratori ora potranno eseguire controlli mirati dell’attività dell’utente direttamente dalla Console amministratore di Dropbox Business. Grazie ai nuovi controlli iterativi che permettono di filtrare oltre 350 diverse attività utente per membro, nome del file, data e tipo, gli amministratori possono facilmente approfondire e risolvere eventuali inconvenienti.
Dropbox Paper aggiunge nuovi controlli amministratore per una collaborazione sempre sicura
Dropbox Paper, al momento in versione beta, è una piattaforma intelligente che permette ai team di creare, condividere e rimanere aggiornati. Il tutto in modo intuitivo. I clienti Dropbox Business e Enterprise che prendono parte a Paper beta ricevono l’accesso agli strumenti di base di AdminX. In questo modo possono:
- Controllare la condivisione tramite una funzione di condivisione interna solo in team.
- Aumentare la visibilità sulle attività dell’utente con l’aggiunta degli eventi di Paper al registro di audit di Dropbox.
- Mantenere al sicuro le informazioni aziendali con le nuove funzioni di Paper che permettono agli amministratori di accedere come utente, eliminare o sospendere gli utenti, trasferire gli accounte molto altro ancora.
Prestazioni di sincronizzazione fino a tre volte più rapide con una nuova infrastruttura di accelerazione di rete
Dropbox ha esteso la sua infrastruttura di rete in modo da accelerare la procedura di connessione, aumentando fino a tre volte tanto la velocità di sincronizzazione. Come parte di questa implementazione, Dropbox ora ha infrastrutture in 11 POP regionali, tra cui California, Washington, Texas, Virginia, New York, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Giappone, Singapore e Hong Kong. L’azienda ha inoltre implementato una open peering policy a costo zero per partner o clienti, che permette agli Internet service provider del mondo di connettersi alla sua rete per migliorare l’affidabilità e le prestazioni.