Promuove una ricerca congiunta sul futuro della valuta digitale basata su Blockchain. Con questo intento, Reply ha annunciato di aver avviato un progetto di ricerca volto a identificare e quantificare i benefici derivanti dall’adozione di una criptovaluta che sfrutti le potenzialità delle nuove tecnologie.
La ricerca, denominata Cryptoeuro, è promossa da Reply in collaborazione con il Tavolo di lavoro Blockchain & Distributed Ledger degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e la partecipazione dell’Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica (AIIP).
Obiettivo: identificare e quantificare i benefici per cittadini, banche e operatori del settore pagamenti e, in generale, per l’economia nazionale delle criptovalute, di cui Bitcoin è sicuramente la più famosa.
Quest’ultime si basano, infatti, sulla tecnologia blockchain, un sistema decentralizzato per registrare le transazioni e garantirne l’immutabilità nel tempo, eliminando l’attuale necessità di terze parti centrali che autorizzino le transazioni.
Rispetto ai metodi di pagamento tradizionali la criptovaluta, oltre a produrre una maggiore efficienza in termini di tempi e, potenzialmente, di costi, offre alcuni vantaggi distintivi, per esempio la possibilità di gestire nativamente nel protocollo regole di spendibilità sulla singola transazione, la cosiddetta moneta programmabile, oppure la possibilità di effettuare transazioni multiple con un singolo pagamento.
Alla ricerca, i cui risultati sono attesi entro sei mesi, contribuiranno soggetti istituzionali, primari attori nell’industria dei servizi finanziari e dei pagamenti.
Tre sono le fasi del progetto di ricerca:
- identificazione delle caratteristiche chiave del cryptoeuro, analisi dei casi internazionali simili, definizione dell’infrastruttura blockchain di supporto;
- individuazione delle possibili applicazioni e raccolta delle indicazioni degli attori del sistema;
- stima dei benefici.
“Esiste oggi la possibilità di una svolta nei sistemi di pagamento che può portare benefici a tutti, prima di tutto ai cittadini”, ha dichiarato Maurizio Pimpinella, presidente dell’Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica. “Il confronto tra gli attori può essere un acceleratore. Costruire un progetto mettendo insieme le competenze multidisciplinari del Politecnico e le conoscenze tecniche degli operatori è la strada più efficace per massimizzare i benefici delle nuove tecnologie”.