DataCore, azienda di punta nello storage virtuale, presenterà Virtual SAN al VMworld Europe 2014: si tratta di una nuova piattaforma per offrire convergenza a livello aziendale per integrare hypervisor e storage. “L’attuale approccio frammentato nell’acquisto dello storage”, spiega Michel Portelli, Emea Marketing Director dell’azienda, “non è più in grado di tenere il passo con la crescita dei dati e con l’attuale esigenza di flessibilità. Ecco perché si guarda con estremo interesse allo storage definito dal software”.
Durante la manifestazione, Portelli spiegherà come gestire le “isole di dati”, utilizzare hardware economico e integrare la tecnologia Flash per sfruttare tutte le potenzialità dello storage virtuale. Le opzioni “hyper-convergenti” oggi proposte portano ancora alla creazione di “isole di dati” separate, ognuna delle quali basata su hardware e software proprietario e non compatibile. Queste isole offrono una scarsa resilienza, hanno costi elevati e prestazioni inadeguate.
La tecnologia avanzata di DataCore consente invece di ottenere la disponibilità continua dei dati ed elimina la necessità di far fronte ai costi e alla complessità delle SAN tradizionali. Virtual SAN sfrutta la tecnologia di decima generazione di DataCore per creare una soluzione software agile che lavora cross-platform con tutti i principali hypervisor, compresi i leader del settore VMware vSphere e Microsoft Hyper-V.
La piattaforma permette di adottare configurazioni per gestire 64 petabyte di capienza, e oltre 100 milioni di IOPS. Offre inoltre licenze gratuite rivolte a specialisti tecnici, consulenti ed esperti di storage.