DataCore, azienda leader nelle soluzioni di Parallel Powered Software-Defined Storage e di Virtual SAN iper-convergenti, ha annunciato i risultati dei nuovi test e delle valutazioni pratiche recentemente realizzati dai Lab dell’Enterprise Strategy Group (ESG) sui suoi software DataCore SANsymphony-V e Hyper-converged Virtual SAN.
“Le soluzioni SANsymphony e Hyper-converged Virtual SAN di DataCore hanno dimostrato di essere robuste, flessibili e reattive – ha detto Tony Palmer, Senior Lab Analyst degli ESG Lab -. L’azienda si ritrova ora con funzionalità estremamente rilevanti che sono davvero importanti per gli utenti. Abbiamo riscontrato che il software è semplice da implementare e gestire, virtualizzando qualunque infrastruttura di storage e dotandola di caratteristiche e funzionalità di livello enterprise incrementandone le prestazioni. Gli ESG Lab sono stati particolarmente colpiti dalla tecnologia di I/O parallelo di DataCore e dalla sua capacità di offrire prestazioni di livello enterprise anche girando su hardware comune di fascia economica”.
Dopo avere completato i test, Palmer ha aggiunto che “qualunque organizzazione stia considerando o implementando un progetto di virtualizzazione IT dovrebbe analizzare attentamente DataCore Software”.
Altri dettagli sul documento
Nel documento sono evidenziati anche i risultati dettagliati dei test sull’infrastruttura dati di DataCore che si adatta alle applicazioni, sul self-provisioning dei VVOL, sulla semplicità dell’iperconvergenza, sulle prestazioni dell’I/O parallelo, sul tiering automatico dello storage, sulla protezione continua dei dati e altro ancora.
La “Top 10 delle più grandi sfide dello storage”
Oltre al report di laboratorio su DataCore, ESG ha recentemente realizzato un sondaggio su 373 professionisti IT a cui è stato chiesto quali sono, dal loro punto di vista, le sfide più grandi legate all’ambiente di storage. Come ci si può attendere da un pubblico di utenti della virtualizzazione dei server, c’è stata grande attenzione su crescita dei dati e protezione dei dati (ciascuna citata dal 26% degli intervistati), così come su costi del personale e migrazione dei dati (entrambe al 23%). Forse di maggiore interesse e significato, però, è che il costo dell’hardware (27%) è stata la sfida dello storage più citata.
In fondo, oltre alla flessibilità necessaria ad affrontare crescita e cambiamento, l’aumentare dei costi totali di possesso, compreso l’incremento dei costi per il personale e per l’hardware, è oggi una delle principali ragioni che guidano l’interesse all’adozione di soluzioni di Software-Defined Storage come quelle offerte da DataCore.
Il report completo degli ESG Lab e le informazioni sul sondaggio sono disponibili a questa pagina.