Stretta sull’Europa in materia di crimine informatico: è stata approvata oggi la direttiva sulla cyber security che ha stabilito come le società che forniscono servizi indispensabili e operano nei settori bancario, energetico, dei trasporti e della sanità dovranno migliorare le proprie capacità di resistere agli attacchi via web. La commissione Mercato interno del Parlamento europeo ha approvato le nuove norme in materia di sicurezza informatica quasi all’unanimità (34 voti favorevoli e 2 contrari).
Le norme sulla cybersecurity coinvolgono anche alcuni fornitori di servizi su internet, come i negozi online, i motori di ricerca e i cosiddetti “cloud”.
Nasce così un obbligo per le aziende di sorvegliare le proprie infrastrutture e segnalare agli Stati membri tutti gli incidenti di una certa gravità subiti.
Si tratta del primo regolamento condiviso a livello europeo contro gli attacchi informatici.