Una serie di cyber attacchi provenienti dalla Cina ai danni del Governo indiano: è questa l’ultima accusa lanciata agli hacker di Pechino, dopo che in precedenza erano già finiti nel mirino degli Stati Uniti.
Ad informare il Lok Sabha, la camera bassa del Parlamento di Nuova Delhi, è stato il Ministro delle Comunicazioni Ravi Shankar Prasad, che ha spiegato come siano in corso attacchi da parte della Cina, ma anche di altri Paesi, per entrare nelle reti e nei server di Stato.
Il Governo ha preso molto seriamente queste minacce ed ha reagito adottando una serie di contromisure per rafforzare la cyber sicurezza e prevenire i cyber attacchi.
“Siamo consapevoli della natura delle minacce cibernetiche e per combatterle stiamo seguendo un approccio integrato di misure legali, tecniche e amministrative” spiega Ravi Shankar Prasad. Sono state inoltre diramate una serie di linee guida per la cyber sicurezza a tutti i dipartimenti e ministeri con l’obiettivo di sensibilizzare e rendere più consapevoli i singoli utenti, che spesso coi loro comportamenti “leggeri” rappresentano l’anello debole della catena, che viene sfruttato dagli hacker per penetrare nelle reti di loro interesse.
Per rafforzare il fronte contro i cyber attacchi non mancano infine le alleanze a livello internazionale, come confermato dal fatto che l’India ha avviato una collaborazione con il Giappone, tramite i rispettivi CERT (Computer Emergency Response Team) nazionali, proprio per rafforzare la sicurezza informatica.