Nel corso dei prossimi due anni, l’adozione di reti moderne e automatizzate triplicherà. E’ ciò che emerge da un recente studio realizzato a livello globale da IDC per conto di Cisco con lo scopo di comprendere se le attuali reti siano in grado di supportare l’era digitale.
Cosa dicono le aziende e qual è il livello di maturità delle loro reti?
· Le aziende riconoscono chiaramente la necessità di evolvere le proprie reti. Nel corso dei prossimi due anni, il 45% delle imprese intervistate prevede di investire nell’evoluzione al digitale delle proprie reti (un tasso di adozione di tre volte superiore a quello attuale).
· Le reti moderne forniscono benefici reali e tangibili. Le aziende che hanno investito in reti moderne hanno ottenuto un tasso di crescita di 2-3 volte maggiore in termini di fatturato, profitti e fidelizzazione del cliente – oltre al fatto che hanno potuto intraprendere due volte tanto le iniziative di trasformazione digitale rispetto alle aziende con reti tradizionali.
· Grandi o piccole non fa differenza: tutte vogliono far crescere le proprie reti. Il livello di maturità della rete sono simili nei diversi segmenti di mercato, con una variazione minima tra le aziende di medie dimensioni (500-999 dipendenti) e le grandi imprese (oltre 1000 dipendenti).
· I paesi emergenti supereranno quelli sviluppati. La vera differenza si vede confrontando i diversi paesi. Il Nord America attualmente ha il più elevato livello di maturità della rete, mentre l’Asia Pacifico e l’America Latina il più basso. I paesi più maturi sono il Regno Unito, gli Stati Uniti e l’Australia. Tuttavia, le previsioni indicano che il balzo più significativo potrà verificarsi nelle economie emergenti, come India, Cina e Messico.
Le previsioni dunque sono positive. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle reti odierne è stata progettata solo per fornire connettività veloce e affidabile. Si tratta di reti tradizionali che faticano a combattere le complesse minacce informatiche, nonché a stare al passo con le attuali esigenze dei dipendenti che hanno bisogno di lavorare ovunque si trovino, utilizzando dispositivi IoT e nuove applicazioni cloud.
E’ necessario un nuovo approccio che permetta di rivoluzionare completamente il modo in cui le aziende pensano, creano e gestiscono le infrastrutture di rete, che Cisco ha incarnato nella Cisco Digital Network Architecture (DNA).
Due sono gli elementi fondamentali di Cisco DNA: virtualizzazione della rete e sicurezza integrata. Cisco ha infatti presentato una nuova piattaforma hardware e servizi di rete virtuali che estendono la virtualizzazione verso le filiali, oltre a una nuova soluzione che consente ai clienti di virtualizzare il proprio perimetro di rete e di estenderlo ai centri di colocation. Cisco è anche la prima azienda a permettere la segmentazione definita dal software lungo tutta la rete – dalla rete all’endpoint fino al cloud – con piena visibilità delle applicazioni.
Servizi disponibili in pochi minuti
Negli ultimi dieci anni, i team IT hanno progettato e implementato i data center in modo diverso per poter così permettere alle proprie aziende di trarre pieno beneficio dalla virtualizzazione e dal cloud computing. Oggi, le reti aziendali stanno attraversando un cambiamento simile. Con Cisco DNA, le imprese possono estendere i servizi di rete – come il routing o la sicurezza – a un insieme eterogeneo di piattaforme anche nelle filiali, nel campus, fino ai centri di colocation e nel cloud pubblico. Separando l’hardware dal software, Cisco DNA garantisce maggiore velocità e flessibilità.
Il costante impegno, ha permesso a Cisco di creare un’ampia gamma di soluzioni per la virtualizzazione, portando continua innovazione in due aree chiave:
· Enterprise Network Functions Virtualization (NFV) è una tecnologia emergente che permette di incrementare la flessibilità e l’agilità delle postazioni remote, virtualizzando le reti delle filiali. Per permettere ai clienti di accelerare l’adozione di Enterprise NFV, Cisco ha introdotto una nuova piattaforma appositamente studiata per le filiali, Cisco Enterprise Network Compute System (ENCS 5400 Series). ENCS consente alle filiali diversi servizi di rete tra cui il routing, la sicurezza e l’ottimizzazione WAN.
· Virtualizzazione del perimetro di rete: il perimetro della rete è la porta d’accesso a Internet delle aziende. Ma i perimetri di rete tradizionali sono statici e devono fare i conti con la nuova era del digitale. E qui entra in gioco la nuova soluzione Cisco Secure Agile Exchange che virtualizza il perimetro di rete e lo estende a centri di colocation. Ciò permette alle aziende di connettere, in modo dinamico, clienti, dipendenti e partner che utilizzano i servizi di rete virtuali on-demand.
Maggiore visibilità delle minacce per bloccare tempestivamente
La rete è in grado di fornire visibilità completa degli schemi del traffico di rete così come informazioni dettagliate sulle minacce. Con Cisco DNA, la rete rileva rapidamente le minacce alla sicurezza informatica e interviene automaticamente per bloccarle.
Le nuove funzioni di sicurezza annunciate oggi includono:
· Visibilità e controllo: Cisco Identity Services Engine (ISE) fornisce visibilità e controllo degli utenti e dei dispositivi connessi in rete. ISE 2.2 offre una visibilità molto più approfondita delle applicazioni sugli endpoint, incluso il rilevamento del comportamento anomalo. Offre inoltre un controllo più granulare con la possibilità di definire gruppi di impostazioni “DEFCON” che permettono ai clienti di predisporre opportunamente la loro risposta alle minacce più gravi.
· Segmentazione software-defined: Cisco TrustSec offre segmentazione definita dal software per isolare gli attacchi e limitare la diffusione delle minacce nella rete. Questa segmentazione consente di aggiornare il cambiamento delle policy di security il 98% più velocemente rispetto ai metodi tradizionali, con una riduzione dell’80% dell’impegno operativo necessario. TrustSec 6.1 è attualmente disponibile per tutte le soluzioni networking enterprise di Cisco e si integra con Cisco ACI. Con queste innovazioni, TrustSec consente la segmentazione dinamica di qualsiasi punto della rete, dal perimetro al data center fino al cloud.
Per accompagnare i clienti nel complesso cammino verso una rete digitale-ready, Cisco ha messo a punto una serie di nuovi strumenti e servizi. Gli strumenti di assessment della rete aiuteranno i clienti a comprendere a che punto del percorso si trovano, a tracciare una tabella di marcia e a comprendere i benefici di business che possono ottenere proseguendo nel loro percorso verso una piena maturità della rete. Cisco ha anche introdotto nuovi servizi di consulenza dedicati all’architettura DNA (DNA Advisory Services) per offrire alle aziende consigli preziosi che consentano loro di formulare una strategia unica per mappare direttamente le loro aspirazioni digitali.