Per sviluppare la prossima generazione di servizi meteo innovativi basati su tecnologia mobile e cloud, il Met Office ha scelto di affidarsi alle soluzioni di CA Technologies. Il servizio meteorologico nazionale del Regno Unito utilizzerà la soluzione CA API Management per condividere i propri dati in piena sicurezza con i business partner, generare nuovi ricavi provenienti dai servizi meteo e fare in modo che il pubblico, gli interlocutori governativi e i clienti di ogni genere fruiscano di un’eccezionale esperienza d’uso, indipendentemente dal canale scelto per interagire con l’ente meteorologico britannico.
Charlie Ewen, direttore IT del Met Office, ha dichiarato: “Per la nostra organizzazione è importante coniugare gli ultimissimi sviluppi scientifici con i progressi tecnologici all’avanguardia e la conoscenza locale in modo da porre i nostri clienti in una condizione vantaggiosa a livello operativo. Dobbiamo sfruttare la conoscenza, l’esperienza e la flessibilità necessarie per applicare le nostre capacità scientifiche in ambito commerciale e governativo, in modo da gestire rischi e opportunità legati alle condizioni meteorologiche locali. CA API Management, su cui si sarà basata la prossima generazione di servizi del Met Office, consentirà alla nostra organizzazione di mettere i dati a fattor comune con partner, sviluppatori, mobile app e servizi cloud, sempre all’insegna della massima sicurezza”.
Il Met Office, l’agenzia esecutiva del Department for Business Innovation and Skills del Regno Unito, nota come una delle organizzazioni più accurate al mondo per le previsioni del tempo, produce fino a 3000 previsioni su misura e briefing informativi al giorno. Questo ente britannico si affida alle API (Application Programming Interface) per raccogliere i dati necessari ad alimentare le future applicazioni cloud e mobile dell’organizzazione. CA API Management offre al Met Office la possibilità di mettere i propri dati e applicativi a disposizione di terzi con la massima sicurezza in modo da condividere informazioni oltre i confini organizzativi senza tuttavia rinunciare al rigoroso rispetto degli accordi SLA (Service Level Agreement) stipulati per diversi servizi B2C (business-to-consumer) e complessi canali B2BP (business-to-business partner), in cui sono coinvolte anche altre agenzie.
Il risultato sarà l’innovazione e la gestione rapida di nuovi servizi mobile e cloud-based. Ad esempio, il Met Office potrà varare nuovi servizi basati su mobile app per aiutare il pubblico a prendere decisioni più mirate grazie alle informazioni su eventuali iniziative sociali/ricreative da tenere o rimandare in base alle condizioni meteo. Nuovi servizi contribuiranno a proteggere dal maltempo le forze armate del Regno Unito in fase di pianificazione delle manovre di esercitazione, o a tenere al sicuro la tecnologia grazie alle previsioni meteo-spaziali. Questi nuovi servizi mobile potranno, inoltre, assistere il Regno Unito ed altre economie a prosperare, segnalando all’industria energetica, retail e ad altri settori eventuali condizioni meteorologiche che potrebbero influenzare i trend di consumo, oppure fornendo alle compagnie aeree i mezzi per abbattere i costi, operare in modo più sicuro e rispettare le tabelle di marcia.
“La collaborazione con CA Technologies promuoverà la prossima generazione di servizi digitali del Met Office,” ha dichiarato Milko Van Duijl, Senior Vice President per UK e Ireland di CA Technologies. “La gestione delle API è il collante che tiene insieme le applicazioni, oltre a essere uno dei fattori decisivi a decretare vincitori e vinti nell’economia delle applicazioni. CA API Management consentirà al Met Office di capitalizzare sui propri dati meteorologici e climatici, accelerare lo sviluppo dei servizimobile ed espandere la propria impronta organizzativa”.
CA Technologies ha operato in stretta collaborazione con Computacenter, importante fornitore europeo indipendente di servizi IT infrastrutturali, per mettere a punto la soluzione CA API Management per il Met Office. Questa soluzione sviluppata a quattro mani è stata selezionata al termine di un minuzioso processo di valutazione condotto dal Met Office.