Effettuare analisi ad hoc e raccogliere velocemente insight per il business a partire dai dati disponibili non è più solo materia per tecnici: grazie ad Amazon QuickSight, che si integra automaticamente con i servizi AWS e utilizza il nuovo motore SPICE (Super-fast, Parallel, In-memory Calculation Engine) per effettuare calcoli avanzati e rispondere con rapidità alle query, oggi questa attività è eseguibile da tutti i dipendenti di un’azienda.
Progettato per superare le limitazioni che spesso caratterizzano le soluzioni di BI tradizionali grazie all’utilizzo dei servizi di AWS, una volta avviato Amazon QuickSight individua automaticamente i set di dati archiviati all’interno dei servizi AWS come Amazon Redshift, Amazon RDS, Amazon Simple Storage Service (Amazon S3), Amazon DynamoDB, Amazon Elastic MapReduce (Amazon EMR) e Amazon Kinesis offrendo, nel giro di pochi minuti, degli insight a partire dai dati disponibili. Amazon QuickSight formatta quindi i dati e li invia a SPICE in modo che questi possano essere visualizzati all’interno di Amazon QuickSight, evitando di estrarre, trasformare e caricare i dati manualmente o di sostenere i costi per l’acquisto di strumenti ETL (Extract, Transform, Load).
Gli utenti di Amazon QuickSight possono accedere al servizio a un prezzo di partenza di 9 dollari USA per utente al mese, pari a circa un decimo delle soluzioni di BI tradizionali, eliminando così gli elevati costi iniziali di licenze a lungo termine abbinate a costi di manutenzione annui. In più, Amazon QuickSight offre un’interfaccia simile a quella di SQL per effettuare delle query sui dati archiviati all’interno di SPICE in modo da poter continuare a utilizzare gli strumenti di BI esistenti attraverso partner di AWS come Domo, Qlik, Tableau e TIBCO, beneficiando al tempo stesso delle prestazioni più elevate offerte da SPICE.