[section_title title=Lo studio]
Passiamo ora allo studio di CA Technologies. Quali sono, in sintesi, le tendenze emerse?
Quello che mi ha colpito in particolare sono delle nuove priorità relative alla security dell’It, che oltre i data bridge, riguardano la customer experience, la protezione delle identità e la sicurezza delle API.
La sicurezza ha finalmente capito quanto sia importante aprire il proprio perimetro verso l’esterno ed abilitare questi servizi in modo sicuro. Quindi la sicurezza diventa oggi un abilitatore di un accesso semplice e multipiattaforma: è attraverso la sicurezza che si possono avere delle API sicure e utilizzabili verso l’esterno.
Un altro dato molto interessante è che cambiano gli interlocutori dell’It. Nell’ultimo anno sto avendo anche personalmente esperienza di sempre più integrazione e colloquio tra la sicurezza e la parte innovation dell’azienda, oltre che con la parte business e marketing. Un segnale molto importante: la sicurezza, che prima era vista quasi come un ostacolo, lavora ora in sinergia con questi altri gruppi e spesso sono proprio gli esperti in security a portare le idee a questi team.
E relativamente agli otto punti per modernizzare la sicurezza nell’Application Economy, quali i dati più interessanti?
Fondamentalmente si parte dall’assunzione che la sicurezza e l’It devono capire qual è la user experience che vogliono dare, capire il target e iniziare a parlare con l’innovation, il business e il marketing per inserire la sicurezza fin dal principio dell’ideazione dell’applicazione. E utilizzare le API per dare la disponibilità di questi servizi a 360°.
Bisogna capire la minacce, trovare il giusto equilibrio tra controllo e accesso.
Emerge dalla ricerca che gli investimenti in sicurezza da parte delle aziende italiane sono aumentati…
E’ proprio così: gli investimenti in sicurezza stanno aumentando e nei prossimi anni si assisterà ad un incremento importante: si va da un 18% attuale a un 25% stimato entro i prossimi tre anni. Ci sarà un “deep impact”… tutto questo impatterà in modo molto importante sul business. E devo dire, con molto piacere, che l’Italia si trova in una posizione abbastanza privilegiata rispetto alle altre Country: stiamo facendo da traino.
E per quanto riguarda le priorità di investimento?
Il numero che mi sembra più interessante è che il 36% degli investimenti sembra andare nella direzione di abilitare il business. Si vede poi un aumento della misura della customer experience. Un dato ritenuto importante sia da chi vuole fare più controlli sia da chi vuole fare più abilitazione verso il business.
E qual è l’importanza per un’azienda di implementare una strategia di sicurezza corretta? Perché dobbiamo dire alle aziende di investire in questo senso?
I motivi sono quelli di avere meno vulnerabilità e meno accessi non controllati e quindi avere più integrità e controllo sui dati. L’avere l’accountability, sapere chi fa che cosa, e l’aumento di servizi/applicazioni usati dagli utenti finali guidati dalla sicurezza e dalla fiducia, che senza dubbio abilitano nuovo business. Tutti fattori che si traducono in un aumento delle revenue.