La piattaforma IBM-i è nota per la sua produttività, oltre che per l’affidabilità, ed è ad oggi la scelta strategica di migliaia di PMI italiane, che basano il proprio core business su applicazioni sviluppate in Rpg, principale linguaggio del sistema.
Touch400 si innesta nell’ architettura applicativa di IBM-i sostituendosi all’interfaccia a carattere tipica di rpg, introducendo un frame work visuale disponibile per device mobile cross-platform (ios e Android), ma non solo, anche per desktop Windows, Mac e browser web.
L’aspetto interessante, udite, è che non occorre sviluppare il front end, perchè Touch400 trasforma dinamicamente le tradizionali schermate a carattere in front-end grafici evoluti, rendendo disponibile all’utente l’interfaccia adatta a qualsiasi device.
Sviluppare app mobile con Touch400 è semplice: basta preparare una applicazione rpg nella modalità più tradizionale, configurare la conversione e l’aspetto grafico della app, ed il gioco è fatto. Nessuna infrastruttura né skill aggiuntivi, nessun trasferimento dati: l’applicazione accede direttamente al database aziendale, secondo le consolidate logiche applicative aziendali.
Ma non solo, è possibile con la stessa semplicità riutilizzare anche applicazioni preesistenti, ad esempio moduli del proprio Erp, e trasformarli in app senza dover operare alcuna modifica sul codice, a meno di voler aggiungere funzionalità innovative (foto, link, mappe, gps, documenti etc).
A livello utente la app si presenta con look&feel nativo, e garantisce una User Experience del tutto simile alle app consumer più conosciute, con navigazione ed integrazione di funzionalità tipiche dei device mobile: telefono, mail, sms, mappe, foto, video, voce, gps, accelerometri.
Molte aziende scelgono di offrire ai propri clienti app native anziché web-app (basate su browser) proprio per le loro elevate caratteristiche grafiche, di integrazione e di User Experience.
La comunicazione tra il sistema IBM-i e le app realizzate con Touch400 avviene a livello socket, sicuro e performante, in modalità sincrona, al pari delle applicazioni interattive IBM-i; in caso di perdita di connessione Touch400, con un algoritmo espressamente studiato, provvede a ripristinare il sincronismo tra l’applicazione e il device mobile, al ritorno della connessione, nell’esatto momento in cui si era interrotto.
Le applicazioni mobile più richieste dalle aziende, per le quali Touch400 si presta come soluzione ottimale, riguardano ad esempio la forza vendite, crm, gestione degli ordini e delle offerte, fino ad arrivare a livello consumer, con cataloghi, ordini on line, gestione garanzie e resi, tracking delle consegne e molto altro ancora. Altre importanti aree dove l’ utilizzo produttivo dei device mobile è in aumento sono la logistica ed il magazzino, per quanto riguarda inventari, ricevimento ordini, approntamenti merce, multi-picking, consegne, avanzamento lavorazioni e altro ancora.
Touch400 consente di implementare con semplicità, da piattaforma IBM-i e con il solo Rpg, il paradigma BYOD (Bring Your Own Device), ovvero la possibilità di fornire agli utenti le applicazioni aziendali sui device, fissi o mobili, di cui l’utente dispone.
Per le aziende che basano il proprio core business su IBM-i , TOUCH400 è il “must-have” tra gli strumenti di integrazione verso il mondo Mobile e visuale (si tenga presente che il tool è inoltre un efficace strumento di modernizzazione di applicazioni per desktop, monitors touch, e applicazioni web), per la sua semplicità, produttività ed elasticità.
L’offerta di Prodigyt passa dalla fornitura dell’ambiente di sviluppo Touch400 per consentire ai propri clienti la completa autonomia, alla realizzazione di app mobile aziendali personalizzate basate sia su piattaforma IBM-i che su altre piattaforme, fino ad una offerta completa di hosting per la parte back-end e database.
Per saperne di più: www.prodigyt.it, info@prodigyt.it, www.youtube.com/user/prodigytnuovo