In riconoscimento dell’impegno costante volto all’innovazione e della collaborazione per combattere la criminalità informatica globale, Fortinet è la prima società di cybersicurezza nominata come partner fondatore del World Economic Forum Center for Cybersecurity.
A ulteriore riprova della serietà dell’annuncio, e il CEO di Fortinet, Ken Xie, sarà membro del Centre for Cybersecurity Advisory.
In questo modo, Fortinet, da sempre impegnata a collaborare con i leader globali del settore pubblico e privato attraverso l’impegno comune volto a fornire una risposta alla crescente minaccia alla sicurezza informatica globale, sarà in grado di proteggere le più grandi imprese, service provider e organizzazioni governative del mondo.
Risposte globali a minacce globali
Per rispondere alle minacce informatiche e dare forma al futuro della sicurezza informatica, il WEF ha istituito il Centre for Cybersecurity, una rete globale di partner di aziende, governi, organizzazioni internazionali, università e società civile per collaborare alle sfide della sicurezza informatica.
Come parte del suo statuto, il Centre for Cybersecurity si impegna a:
- Stabilire, attivare e coordinare partenariati pubblico-privato globali per incoraggiare la condivisione dell’intelligence e lo sviluppo delle norme informatiche.
- Sviluppare, testare e implementare collettivamente conoscenze e strumenti all’avanguardia per prevedere e proteggere dagli attacchi informatici, attuali e futuri.
- Implementare programmi globali di formazione e training per produrre la prossima generazione di professionisti di sicurezza informatica.
- Stabilire, coordinare e supportare una Global Rapid-Reaction Cybersecurity Task Force composta da esperti della nostra comunità di partner per contribuire a mitigare l’impatto negativo di gravi attacchi informatici globali.
La collaborazione di Fortinet con il Centro è un ulteriore rafforzamento dell’impegno di lunga data della società per la collaborazione del settore pubblico e privato. In collaborazione con il Center for Cybersecurity, Fortinet continuerà i suoi sforzi per collaborare, innovare e sviluppare potenti soluzioni globali per ridurre gli attacchi informatici a livello mondiale, contenere gli attacchi attuali e futuri e dissuadere il crimine informatico.
Come riferito in una nota ufficiale, nell’ambito dell’attività della società che ruota attorno al WEF Centre for Cybersecurity, Ken Xie, Chairman of the Board, CEO e Fondatore di Fortinet, e Phil Quade, CISO di Fortinet, hanno partecipato alle discussioni di pianificazione in occasione del raduno annuale inaugurale del Centre for Cybersecurity a Ginevra, lo scorso novembre.
All’incontro è stato annunciato che Accenture, Fortinet e Sberbank sono tra i partner fondatori del Centro e che Michael Xie è stato nominato nel comitato consultivo del Centre for Cybersecurity.
Xie è stato nominato discussion leader al prossimo meeting annuale del WEF a Davos, in Svizzera, per la sessione del Centre for Cybersecurity Cyber Workforce, che si terrà il 22 gennaio 2019.
L’impegno di Fortinet in concreto
Fortinet crede fermamente negli obiettivi del Centro e si impegna inoltre a contribuire alla guida delle seguenti iniziative:
- Costruire la fiducia attraverso i confini internazionali. Le nuove tecnologie hanno promosso nuove opportunità di guadagno e di produttività, ma hanno anche esteso la superficie di attacco, esponendo cittadini, consumatori, aziende e Paesi a nuove minacce e vulnerabilità. Per combattere l’aumento della criminalità informatica, la comunità globale deve superare diverse sfide importanti, tra cui la mancanza di fiducia e la cooperazione. Mentre il mondo digitale e quello fisico diventano più interconnessi, la threat intelligence con visibilità globale è il modo migliore utilizzabile per passare dall’essere reattivi a proattivi in un mondo in cui il crimine informatico non ha confini. Nessuna singola organizzazione ha una visione completa del panorama della sicurezza, motivo per cui la condivisione e la collaborazione tra organizzazioni pubbliche e private è fondamentale.
- Costruire la fiducia è qualcosa che va oltre la tecnologia e l’innovazione. Fortinet contribuisce a plasmare il futuro degli standard e dei protocolli delle informazioni sulle minacce attraverso una collaborazione costante con la sicurezza pubblica globale e le organizzazioni del settore.
- Fortinet è membro fondatore della Cyber Threat Alliance, ha una partnership con la NATO Communications and Information Agency ed è membro di un gruppo di lavoro esperto all’interno di INTERPOL.
- Nuove opportunità per le popolazioni e la forza lavoro nell’economia digitale.
- Indirizzare la carenza di competenze di cybersicurezza in maniera scalabile: creare una forza lavoro invocata da quasi tutti i soggetti sia pubblici che privati e aiutare i Paesi con una nascente economia digitale a far ripartire il settore tecnologico con una popolazione informata e già istruita sulla cybersicurezza.
- Per contribuire ad affrontare il gap di competenze informatiche, Fortinet offre un programma Network Security Expert (NSE) a livello mondiale, un programma di certificazione di otto livelli volto a far avanzare aspiranti e tecnici professionisti nelle loro competenze e conoscenze del moderno panorama della cybersecurity. Nel 2016, l’azienda ha esteso il programma a educatori e studenti attraverso la Fortinet Network Security Academy (FNSA), supportando l’educazione alla network security in tutto il mondo per aiutare a istruire, formare e preparare la prossima generazione di esperti di cybersecurity. Inoltre, il Fortinet Veterans Program (FortiVet) facilita la transizione di eccezionali veterani militari nel settore della cybersicurezza fornendo network di professionisti, formazione e tutoraggio per aiutare a colmare il gap di competenze.
- Protezione delle infrastrutture critiche su cui fanno affidamento sia i Paesi sviluppati che quelli in via di sviluppo. È necessaria un’iniziativa per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle infrastrutture che forniscono servizi critici (ad esempio, energia, acqua, trasporti) a grandi popolazioni. Tali infrastrutture utilizzano la tecnologia chiamata “Operational Technology (OT)” che è sempre più presa di mira da stati e criminali, poiché l’OT sta diventando sempre più connessa ai sistemi IT tradizionali e fornisce agli avversari la capacità di colpire vaste popolazioni o economie senza ricorrere ad armi come proiettili e bombe.
- Norme di comportamento internazionali nel cyberspazio. Lavorare per stabilire i principi base di un comportamento accettabile nel cyberspazio che stabilizzi l’ambiente, consenta ai Paesi sviluppati e in via di sviluppo di perseguire i benefici della trasformazione digitale e creare fiducia nel futuro del cyberspazio. Ciò include anche il contributo alla creazione di standard per test indipendenti di prodotti/soluzioni di cybersicurezza, per facilitare il processo decisionale delle soluzioni di sicurezza da parte degli acquirenti.
Fortinet ha sempre creduto che i test di prodotti e soluzioni di sicurezza di terze parti svolgessero un ruolo fondamentale nel contrastare i criminali informatici consentendo ai team IT di evolvere adeguatamente le proprie infrastrutture di sicurezza. Le organizzazioni necessitano di soluzioni di sicurezza efficaci che soddisfano un insieme di requisiti in continua evoluzione e i test di terze parti sono essenziali per orientare le decisioni nella selezione e nell’implementazione degli strumenti più appropriati per le loro specifiche necessità di rete e gli obiettivi aziendali.
Per le organizzazioni che si occupano della trasformazione digitale, molte delle attuali metodologie di test utilizzate da laboratori e centri di testing di terze parti forniscono informazioni critiche sui requisiti emergenti e consentono loro di valutare potenziali soluzioni per funzionalità come l’interoperabilità e la capacità di condividere e rispondere alla thrreat intelligence come parte di una risposta coordinata.