Aica (Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico) ha collaborato con Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) all’elaborazione delle Linee Guida del Programma Nazionale per la Cultura, la Formazione e le Competenze Digitali, presentate lo scorso 28 maggio in occasione del Forum Pa 2014.
Le Linee Guida rappresentano lo strumento strategico ed operativo fondamentale per l’innesco di un circolo virtuoso tra la domanda di servizi, l’offerta da parte delle organizzazioni pubbliche e private e lo sviluppo di professionalità innovative e adeguate per la rivoluzione digitale. Esse sono state sottoposte anche a Consultazione Pubblica e Agid ha scelto di presentarle lo scorso maggio a Didamatica, il convegno annuale di Aica dedicato alle tecnologie nella didattica.
Nello specifico, Aica ha partecipato ai workshop e alle audizioni dei gruppi di lavoro dedicati alle competenze per la cittadinanza digitale, alle competenze di e-leadership ed alle competenze Ict specialistiche, portando in dote la propria storica esperienza nell’attività di diffusione delle competenze digitali a tutto campo. In ognuno di questi tavoli, Aica si è spesa per indirizzare in modo integrato il fronte della “domanda” di cultura digitale; il fronte dell’allineamento della formazione istituzionale rispetto ad una società in costante divenire; ed il fronte dello sviluppo della capacità di utilizzare il digitale come leva di innovazione in ogni settore (e-leadership).
“Collaborare con Agid per noi è stato un percorso entusiasmante, perché ci ha consentito di mettere a disposizione in modo unitario e integrato il nostro patrimonio di competenze e di capacità progettuale e propositiva, già riconosciutoci peraltro dalle principali istituzioni del Paese – ha commentato Giulio Occhini, direttore generale di Aica -. Abbiamo anche potuto valorizzare la rete di contatti e di esperienze nata intorno al “mondo” Aica attraverso le iniziative promosse in collaborazione con altri soggetti”.
“Le Linee Guida sono uno strumento“in progress” ed ora il nostro impegno è continuare a lavorare al fianco di Agid per delineare insieme i prossimi passi di un grande progetto che consenta davvero di “formare” l’Italia Digitale”, ha concluso Occhini.