Adobe e Dropbox hanno annunciato una collaborazione volta a offrire a privati e imprese maggiore flessibilità per lavorare con i documenti a casa, in ufficio e in movimento.
Con questa collaborazione, gli utenti di Adobe Acrobat DC e Adobe Acrobat Reader – utilizzati su più di un miliardo di dispositivi mobili e computer desktop nel mondo – possono accedere e operare su oltre 18 miliardi di file PDF salvati in Dropbox direttamente dalle app Adobe. Gli utenti di Dropbox possono aprire, modificare e salvare le modifiche dei documenti PDF nelle app Adobe direttamente dal sito Dropbox, dalle app iOS o Android. L’integrazione risponde a un bisogno molto forte e richiesto dal mercato, in quanto il PDF è la tipologia di file più diffusa su Dropbox.
“Avendo inventato il PDF, Adobe mette in campo la sua esperienza ultraventennale nella sicurezza dei documenti digitali – ha affermato Kevin M. Lynch, Senior Vice President e General Manager Adobe Document Cloud, Adobe -. Le esigenze dei nostri clienti si sono costantemente evolute nel tempo; oggi la mobilità è ormai la regola e le persone desiderano portare a termine i loro compiti velocemente e con facilità quando e dove è necessario. La collaborazione con Dropbox, il nostro primo partner per la sincronizzazione e la condivisione dei file, aiuterà gli utenti di Adobe Document Cloud e i consumatori in tutto il mondo a rendere più produttivo il lavoro sui documenti che stanno al centro della loro vita quotidiana”.
“Per noi di Dropbox, l’obiettivo è semplificare il modo in cui le persone lavorano insieme – ha affermato Dennis Woodside, Chief Operating Officer, Dropbox -. Noi offriamo la piattaforma collaborativa più semplice e più potente del mondo per sostenere la creatività e l’imprenditorialità dei nostri 400 milioni di utenti che vogliono poter modificare i file PDF in mobilità, ricevere feedback dai collaboratori e persino far firmare i contratti su qualsiasi dispositivo. La collaborazione con Adobe aiuta i nostri utenti a migliorare la collaborazione”.