I più esperti hacker statunitensi sono stati chiamati dal Governo Usa a testare la cyber-security del Pentagono, il dipartimento della Difesa a stelle e strisce, attraverso il programma “Hack the Pentagon”. Chi riuscirà a violare il sistema del ministero guidato da Ash Carter si aggiudicherà una somma di denaro, la cui entità non è ancora stata definita.
‘Sfido sempre la nostra gente a pensare al di fuori degli schemi della scatola a cinque lati che è il Pentagono – ha affermato Ash Carter in una nota -. Sono fiducioso che l’iniziativa innovativa rafforzerà le nostre difese digitali e alla fine migliorerà la nostra sicurezza nazionale’.
Solo partecipanti qualificati potranno condurre l’analisi per l’identificazione delle vulnerabilità delle pagine web accessibili a tutti dal sito del Pentagono, mentre non parteciperanno al programma le reti più importanti del Ministero della Difesa.
Esclusi quindi gli hacker che hanno precedenti penali.
“Radunare i migliori talenti e la tecnologia del settore privato non solo ci aiuta a trovare soluzioni più sicure e complete per il dipartimento della Difesa ma ci aiuta anche a proteggere in modo migliore il nostro Paese” ha aggiunto Chris Lynch, direttore del Defense Digital Service del Pentagono.
“Hack the Pentagon” partirà dal prossimo aprile, in linea con il piano Cyber National Action lanciato lo scorso 9 febbraio dall’amministrazione Obama, un’iniziativa che punta a dare la priorità ad azioni di breve termine per migliorare la cyber-difesa e che delinea una strategia di lungo termine per migliorare la cyber-security in tutto il governo Usa.