Gli attacchi ransomware sono sempre più frequenti e, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale (AI) si sono evoluti, rendendo le fasi di recovery difficoltose per le organizzazioni colpite.
Pure Storage, il pioniere IT che propone la tecnologia e i servizi di data storage avanzati, ha annunciato tre nuovi Service Level Agreement STaaS (Storage as-a-Service) per la propria piattaforma Pure Storage. Questi nuovi SLA, rispettivamente dedicati a cyber-recovery, cyber-resilienza e riequilibrio dei siti, contribuiscono a fornire alle aziende un’ulteriore garanzia dei risultati e della riduzione dei rischi nelle loro infrastrutture dati critiche.
L’AI sta rivoluzionando il mondo del business, anche se non sempre per il meglio. I cybercriminali infatti sfruttano sempre più spesso l’AI per aumentare la frequenza e l’impatto dei cyberattacchi, in particolare quelli ransomware. Le infrastrutture IT esistenti, di contro, non possiedono in genere la flessibilità necessaria per reagire ai rapidi cambiamenti richiesti per proteggere i dati e, se necessario, ripristinare rapidamente la normalità operativa.
La piattaforma Pure Storage si aggiorna continuamento grazie all’architettura Evergreen
La piattaforma Pure Storage offre alle aziende agilità e riduzione dei rischi grazie a una piattaforma storage semplice e omogenea completata da un’esperienza as-a-service per la più vasta gamma di casistiche d’uso in ambienti on-premises, cloud pubblico e hosted. Cuore di questa piattaforma, spesso imitato ma mai con successo, è l’architettura Evergreen progettata per ricevere aggiornamenti continui e senza interruzioni in modo da aiutare le aziende ad adattarsi a scenari di business dinamici. Con il record del settore nel numero di SLA concorrenti, i clienti ottengono l’affidabilità, le performance e la sostenibilità che le loro attività richiedono.
Le nuove funzionalità della piattaforma
Rafforzando ancora una volta le proposte per la cyber-resilienza già disponibili, come ad esempio la funzione SafeMode per il recovery dagli attacchi ransomware, la piattaforma Pure Storage adesso include le seguenti innovazioni:
- Cyber Recovery and Resilience SLA: dopo aver introdotto il primo SLA in assoluto dedicato al ripristino dagli attacchi ransomware, Evergreen//One è stato ora ampliato per coprire anche gli scenari di disaster recovery. Il nuovo Cyber Recovery and Resilience SLA propone infatti un piano di ripristino customizzato, mette a disposizione un’infrastruttura di servizi integra all’interno di uno SLA predefinito, si occupa dell’installazione onsite e fornisce servizi professionali aggiuntivi per progettare e mantenere una strategia di cybersicurezza completa. Sono comprese verifiche trimestrali per assicurare il rispetto delle best practice, valutare i rischi correnti ed eseguire interventi di remediation per la sicurezza. In caso di eventi disastrosi imprevisti la piattaforma Pure Storage aiuta le aziende a ripristinare rapidamente la normale operatività.
- Nuovo Security Assessment: il nuovo servizio di analisi introdotto nella piattaforma Pure Storage, fornisce una visibilità approfondita sui rischi di sicurezza di intere flotte di dispositivi offrendo consigli pratici per massimizzare la cyber-resilienza. Basato su dati di intelligence aggregati provenienti da oltre 10.000 ambienti, Security Assessment calcola punteggi numerici compresi fra 0 e 5 per valutare la postura di sicurezza di un’intera flotta storage; inoltre specifica le opportune best practice per potersi allineare agli standard NIST 2.0, perfezionare la conformità normativa, rimediare potenziali anomalie di sicurezza e ripristinare rapidamente le operazioni in seguito a eventuali incidenti di sicurezza. Un nuovo copilot AI, inoltre, fa leva sull’assessment per dare ai CISO (Chief Information Security Officer) la possibilità di confrontare la propria postura di sicurezza rispetto a quella degli altri clienti Pure Storage.
- Nuovo rilevamento delle anomalie basato su AI: identifica le minacce come attacchi ransomware, attività inusuali, comportamenti malevoli e attacchi Denial of Service attraverso le anomalie prestazionali. Questa funzione, che estende il rilevamento ransomware già implementato attraverso le anomalie nella riduzione dei dati, si basa su molteplici modelli di machine learning incaricati di identificare comportamenti fuori dal normale. I modelli analizzano gli ambienti dei clienti attraverso dati storici ricercando pattern anomali in base all’analisi euristica delle performance oltre che del contesto di utilizzo dello storage da parte degli utenti. Grazie a questa capacità, i clienti possono identificare l’ultima copia snapshot integra per mitigare l’impatto operativo individuando rapidamente i target di ripristino per recuperare i dati riducendo rischi e incertezze.
In uno scenario competitivo dinamico come quello di oggi è essenziale che l’IT sia in grado di adattarsi velocemente. Come unica soluzione STaaS che permette di scalare il servizio verso l’alto e verso il basso, la piattaforma Pure Storage si distingue ulteriormente offrendo ancora più flessibilità:
- Nuovo Site Rebalance SLA: Evergreen//One Site Rebalance SLA fornisce flessibilità nei servizi alle aziende che vogliono adeguare le riserve di capacità all’evolvere delle loro necessità storage. Se un particolare sito non richiede più una certa capacità, se un data center viene consolidato o se i requisiti prestazionali di un sito diminuiscono rendendo l’eccesso di capacità utilizzabile altrove, Site Rebalance SLA permette alle aziende di riequilibrare le riserve ogni dodici mesi per ciascun abbonamento Evergreen//One.
Dichiarazioni
“Pure Storage continua a rivoluzionare il data storage enterprise ma la mission rimane sempre quella di fornire una piattaforma storage as-a-service semplice, flessibile e resiliente che non solo affronti le esigenze di gestione e memorizzazione dei dati attuali, ma che mitighi anche le incertezze e i rischi futuri. Migliorando continuamente i servizi e il più ampio set di SLA outcome-driven, la piattaforma Pure Storage è l’unica piattaforma di data storage per l’innovazione a prova di futuro”, dichiara Prakash Darji, GM, Digital Experience, Pure Storage.
“Le aziende richiedono oggi molto più della sola tecnologia: esse esigono infatti risultati garantiti. Modelli di consumo affidabili e flessibili per lo storage enterprise capaci di scalare insieme con le necessità delle aziende sono essenziali. La piattaforma STaaS di Pure Storage si differenzia sul mercato mettendo a disposizione un set completo di SLA garantiti che bilancia flessibilità e semplicità fornendo alti livelli di prestazioni e resilienza per supportare la crescita dei clienti nello scenario di business dinamico attuale”, aggiunge Lara Greden, Senior Research Director, IT Infrastructure as-a-Service Solutions, Flexible Consumption, and Circular Economy, IDC.