In occasione del World Password Day Intel Security ha diffuso alcuni suggerimenti per password sicure e i risultati di una survey sull’utilizzo delle password.
“Abbiamo appena realizzato un sondaggio da cui è emerso che in media abbiamo più di 27 account che richiedono una password, quindi non sorprende che facciamo fatica a ricordarle tutte – ha dichiarato Giorgio Bramati, Consumer Partner Manager di Intel Security -. Se il 33% degli intervistati ha ammesso di trascrivere le proprie password, un preoccupante 15% ha ammesso di usare la stessa password per più account. Ne consegue piuttosto chiaramente quanto sia necessario educare gli utenti e informarli debitamente sull’importanza della protezione dei propri dati personali su più fronti. La realtà è che in questo modo c’è il rischio di esporre i propri account alla mercé dei criminali informatici”.
Un errore molto grave perché, sottolinea Bramanti “bisognerebbe impostare password uniche per ogni account, composte almeno da sei caratteri che includano lettere maiuscole e minuscole, oltre ad almeno un numero e un simbolo”.
Da evitare invece “combinazioni generiche come ‘Password1234’, ma è anche bene sapere che per essere forte una password non deve contenere il nome utente, un nome reale, ma nemmeno una parola esistente completa. Chi ha problemi a ricordare le password, può provare a creare un acronimo pensando a una frase che possa essere significativa, per esempio, ‘il mio criceto si chiama Bob’ potrebbe diventare ‘ImCs1cB0b’.”
Tra gli altri risultati della ricerca emerge come in media abbiamo 27 password per altrettanti differenti account privati o di lavoro. Il 37% degli intervista circa inoltre dimentica una password una volta la settimana mentre il 21% ritiene che dimenticare una password sia fastidioso come tagliarsi con la carta. Infine il 20% rinuncerebbe ai propri programmi sportivi preferiti pur di non dovere ricordare mai una password, il 3,5% cederebbe le proprie scarpe preferite mentre il 6,5% rinuncerebbe alla pizza.