Cresce senza sosta l’offerta Oracle SCM Cloud. Intenzionata ad aiutare le aziende a rispondere ai sempre più rapidi cambiamenti del mercato, la nuova versione di Oracle Supply Chain Management (SCM) Cloud, che fa parte della Release 13 di Oracle Cloud Applications recentemente annunciata, mette a disposizione una piattaforma completa e di nuova generazione.
Obiettivo: consentire alle aziende di adottare funzionalità e processi demand-driven, senza subire le complessità e le limitazioni tipiche delle architetture per le supply chain tradizionali.
Nello specifico, oltre a espandere tutte le funzionalità già esistenti, la nuova versione comprende, infatti, una serie di soluzioni innovative per la collaborazione con i fornitori, la gestione della qualità, la manutenzione, la pianificazione di operazioni e vendite, la gestione della domanda e la pianificazione degli approvvigionamenti.
Visibilità e insight per supply chain globali e sempre più complesse
Con la nuova versione di Oracle SCM Cloud, Oracle ha, dunque, introdotto sei nuove applicazioni e centinaia di nuove funzionalità che supportano modelli di business demand-driven applicando best practice end-to-end moderne, dedicate specificamente alla supply chain. Inoltre, è stata migliorata ulteriormente la user experience con nuove funzionalità dedicate anche agli infolet.
In aggiunta alle nuove applicazioni Oracle Sales and Operations Planning (S&OP) Cloud, Oracle Demand Management Cloud, Oracle Supply Planning Cloud, Oracle Supply Chain Collaboration Cloud, Oracle Quality Management Cloud e Oracle Maintenance Cloud, i moduli Oracle SCM Cloud già esistenti sono stati significativamente migliorati.
Tra le novità più importanti, citiamo una navigazione information-driven, la possibilità di generare tutti gli approvvigionamenti presso i magazzini interni, il supporto completo delle esternalizzazioni e una nuova applicazione mobile per raccogliere e votare le idee relative alle innovazioni di prodotto.