Oracle ha reso disponibili nuove funzionalità in Oracle Identity Management 11g Release 2, permettendo alle aziende di estendere policy e controlli di accesso uniformi al di là dei sistemi e delle applicazioni enterprise fino ai dispositivi mobili e ai sistemi basati su cloud.
Grazie alla possibilità di gestire in modo omogeneo le identità in tutti questi ambienti, Oracle aiuta le aziende ad abbattere i costi gestionali e a proteggersi dai rischi operativi e di sicurezza.
Le funzionalità dell’ultima versione di Oracle Identity Management 11g R2 includono:
– Oracle Mobile Security Suite: protegge le applicazioni e i dati aziendali sui dispositivi personali utilizzati a scopo lavorativo (Byod) e fornisce un’esperienza utente omogenea su tutti i vari canali estendendo i servizi di identità – come rilevamento frodi, registrazione utenti, richiesta d’accesso, gestione self-service delle password e gestione delle autorizzazioni – anche alle interazioni digitali di clienti e dipendenti. Questa funzionalità permette alle aziende di proteggere le applicazioni mobile rivolte ai consumatori distribuite attraverso i più diffusi app store;
– Cloud Access Portal: estende la portata delle iniziative eSso al di là dei desktop Windows e permette agli utenti di accedere mediante Sso alle applicazioni SaaS attraverso un intuitivo launch pad personalizzato disponibile su qualunque dispositivo, tablet o workstation che includa applicazioni che richiedono un nome utente e una password;
– Oracle Mobile Authenticator: un’applicazione mobile che semplifica l’autenticazione multifattore sostituendo i token hardware distribuiti dalle aziende a una frazione del loro costo. Oracle Mobile Authenticator è disponibile per iOS e Android;
– Ampliamento del supporto di OAuth: supporta i flussi OAuth 2-Legged e 3-Legged oltre a casi d’uso più complessi che richiedono il consenso dell’utente prima che un’applicazione consumer esterna possa accedere alle informazioni residenti sul sito applicativo di un service provider;
– Sicurezza della gestione dei contenuti: questa funzionalità garantisce un controllo granulare degli accessi ai documenti gestiti da Oracle WebCenter Suite e Microsoft SharePoint, avvalendosi di un modello basato su policy. Di conseguenza, la gestione dei dati non strutturati può essere semplificata e resa più sicura sfruttando attributi come ruolo, location e livello di autorizzazione;
– Governance rafforzata: nuove funzioni per la registrazione e la gestione delle sessioni di utenti privilegiati permettono ai revisori di verificare chi ha fatto cosa, fornendo informazioni forensi in caso di violazione dei dati. Inoltre, una serie di nuovi miglioramenti semplifica la modalità con cui, da un lato, gli utenti aziendali possono richiedere accesso ai sistemi e, dall’altro, i responsabili possono certificare tali accessi;
“Le applicazioni mobile e cloud si stanno diffondendo sempre più all’interno delle aziende, ma la loro sicurezza e quella dei dati a cui accedono continua a rappresentare una preoccupazione – ha dichiarato Amit Jasuja, Senior Vice President Java and Identity Management di Oracle –. Con la nuova versione di Oracle Identity Management 11g Release 2, Oracle fornisce alle aziende la piattaforma di gestione delle identità più avanzata e completa del mercato. Di conseguenza le imprese possono ora concretizzare l’intero potenziale delle applicazioni mobile e cloud, garantendo al tempo stesso la sicurezza di importanti dati aziendali”.