Red Hat annuncia la disponibilità di OpenShift Enterprise 2, la più recente versione della soluzione PaaS privata on-premise dell’azienda.
Con OpenShift Enterprise 2, i clienti possono incrementare la rapidità, efficienza e scalabilità con cui forniscono i servizi It, velocizzare lo sviluppo di nuove applicazioni e ridurre il time-to-market. Con potenti funzionalità – compresa l’integrazione dell’infrastruttura del data center, un’avanzata console di gestione, il supporto di un numero ancora maggiore di linguaggi di programmazione e nuove feature di collaborazione – e una più ampia disponibilità globale, sono più numerosi gli sviluppatori che possono trarre vantaggio dalla tecnologia private PaaS per le loro implementazioni cloud.
OpenShift Enterprise, introdotto nel novembre 2012, è un componente fondamentale della vision Red Hat per il cloud ibrido aperto, fornendo un ambiente di sviluppo, test e hosting applicativo elastico, scalabile, on-demand completamente configurato di modo che gli sviluppatori possano focalizzarsi sullo sviluppo di nuovi servizi con un ridotto impegno operativo. La soluzione automatizza gran parte del lavoro di provisioning e di gestione dei sistemi dello stack applicativo consentendo al team It di meglio soddisfare le richieste di nuovi servizi applicativi.
OpenShift Enterprise si basa su uno stack di tecnologie Red Hat open source comprese Red Hat Enterprise Linux, Red Hat JBoss Enterprise Application Platform e OpenShift Origin, il progetto PaaS open source che rappresenta la base di tutte le piattaforme PaaS OpenShift di Red Hat.
“PaaS rappresenta il segmento cloud computing a più elevata crescita e Red Hat offre l’unica suite completa di soluzioni PaaS open source per ambienti pubblici e privati – afferma Ashesh Badani, General Manager Cloud and OpenShift in Red Hat –. OpenShift Enterprise 2 estende questa leadership e offre ciò che gli utenti desiderano rendendo i servizi PaaS ancora più semplici da utilizzare”.
OpenShift Enterprise 2 sarà disponibile in Europa dall’11 dicembre.