In occasione di CA World ’16, CA Technologies ha annunciato una nuova soluzione di analitica comportamentale integrabile con CA Privileged Access Manager (PAM). Il prodotto, chiamato CA Threat Analytics for PAM, presenta funzionalità di apprendimento automatico (machine-learning) per ottimizzare il rilevamento delle minacce e la prevenzione delle violazioni associate agli utenti con privilegi di accesso. CA ha inoltre annunciato CA Identity Service, una nuova soluzione as-a-service “chiavi in mano” per la gestione delle identità, concepita per rispondere alle esigenze di Identity & Access Management (IAM) di applicazioni on-premise e basate su cloud.
“Applicando funzioni di analitica del comportamento – dotate di capacità di auto-apprendimento – alle attività degli utenti con privilegi d’accesso, CA potrà aiutare i CISO (Chief Information Security Officer) ad affrontare la sfida più ardua: essere sempre un passo avanti rispetto ai tentativi di violazione”, ha dichiarato Mordecai Rosen, Senior Vice President e General Manager della divisione CA Security. “Superando il concetto di semplice protezione, CA amplia il perimetro di sicurezza dell’operatività aziendale con l’ausilio di CA Identity Service per supportare anche sistemi on-premise profondamente integrati all’interno dell’impresa, senza tuttavia rinunciare a sfruttare l’agilità offerta dalle applicazioni e dai servizi cloud”.
Raggiunti nuovi traguardi nel rilevamento delle minacce, nella prevenzione delle violazioni e nel modello IDaaS per ambienti informatici ibridi
CA Threat Analytics for PAM associa e identifica dei modelli al comportamento degli utenti privilegiati, valutandone il rischio sulla base di fattori quali la loro posizione geografica, l’orario e la durata dell’attività, i dati cui hanno avuto accesso e gli eventuali precedenti in materia di sicurezza. Se rileva una violazione o una minaccia, il sistema fa scattare automaticamente alcuni controlli per la mitigazione dei rischi quali l’avvio della registrazione della sessione, l’impostazione di una procedura di autenticazione più forte o l’invio di una segnalazione d’allarme al sistema e al personale addetto alla sicurezza.
In una recente indagine mondiale condotta da Coleman Parkes per conto di CA, l’82% dei soggetti intervistati ritiene essenziale per il business aziendale disporre di una sicurezza incentrata sull’identità. CA Identity Service risponde alla necessità di una moderna soluzione IAM ibrida in quanto offre alle aziende l’agilità necessaria per adottare in modo rapido e sicuro applicazioni e servizi cloud da affiancare alle applicazioni on-premise già esistenti, sotto il controllo di CA Single Sign-On, gestendo il tutto da un unico Launch Pad (console centralizzata). CA Identity Service rappresenta una soluzione di giusto equilibrio fra esigenze di sicurezza, agilità e soddisfazione degli utenti.
CA Identity Service è già disponibile ed è accessibile in prova gratuita.