Stonesoft, società del Gruppo McAfee esperta in cyber security, presenta la versione 5.6 del visionario Next Generation Firewall (Ngfw). La nuova release consente non solo una sempre maggiore integrazione tra Stonesoft Security Management Center e i sistemi di gestione delle terze parti, ma estende anche il supporto del motore virtuale a tutte le funzioni disponibili di network security di Stonesoft Ngfw.
La nuova versione rende il sistema di gestione ottimale in ambienti con elementi di sicurezza per più vendor, dove visibilità complete e controllo rappresentano spesso una sfida.
Il nuovo Api di Stonesoft Ngfw consente una avanzata integrazione con tutti i tool operativi delle terze parti, come i sistemi di gestione della policy, e non necessita di una licenza a parte.
“Le integrazioni di gestione tra vendor sono spesso complesse, ma obbligatorie per ottimizzare i processi di gestione. Il nuovo Smc Api di Stonesoft Ngfw consente ai nostri clienti di migliorare i processi operativi e adattarli ai vari ambienti”, dichiara Emilio Turani, Country Manager per l’Italia di Stonesoft.
La versione 5.6 di Stonesoft Ngfw aumenta inoltre il supporto per la virtualizzazione, consentendo di condividere una singola appliance fisica sino a 250 device di sicurezza indipendenti virtuali. Questi device virtuali possono essere configurati per assumere le funzionalità di Firewall/Vpn, Intrusion Prevention System (Ips) o Layer 2 Firewall (L2fw).