Nuovi modelli di network procurement e consumo pensati per offrire alle aziende clienti maggiori flessibilità e scelta nel modo in cui ottenere e supportare la propria infrastruttura di rete. E’ l’ultima novità di Aruba, azienda Hewlett Packard Enterprise, che ha deciso di adottare un nuovo approccio basato su software con la soluzione software proprietaria Mobile First Platform per rispondere alle nuove esigenze di velocità e flessibilità in ambito infrastruttura di rete dovute all’esplosione dell’Internet of Things e della mobility. I clienti beneficiano di opzioni personalizzate per ottenere e gestire le proprie reti con il portfolio di Aruba sia di prodotti di rete programmabili per Wi-Fi, BLE, connettività via cavo e Wide Area Network (WAN) sia di consulenza, supporto e servizi tecnologici erogati dai suoi principali partner.
Nuovi modelli di procurement e consumo di infrastrutture network
Il mercato del Network-as-a-Service (NaaS), composto da Software Defined Networking (SDN) e WLAN cloud-managed, è destinato a crescere in modo significativo. IDC stima che il business globale SDN raggiungerà quota 8.7 miliardi di dollari e il mercato globale WLAN cloud-managed arriverà a 2,5 entro il 2018. Di fronte a trend come la crescita dell’automazione, l’analisi dei dati, l’IoT e l’attenzione alla sicurezza che riguarda i progetti di infrastrutture IT, molte organizzazioni stanno cercando di ridurre al minimo il carico di lavoro per il personale IT e modificare la spesa dal grande investimento a costi operativi prevedibili.
“Il modello cloud ha generato l’aspettativa di poter acquistare la tecnologia come un servizio sulla base di una necessità specifica – dichiara Peter Cellarius, Vice Presidente , Business & Corporate Development di Aruba, azienda Hewlett Packard Enterprise -. Il Network-as-a-Service soddisfa questo nuovo trend, principalmente con un nuovo modo di acquisire e consumare servizi di comunicazione. Partendo da un primo gruppo di partner, oggi amplieremo la nostra offerta in abbonamento rendendola disponibile a una base di clienti sempre più ampia“.
I vantaggi per le aziende clienti
Con il modello Naas, le aziende possono implementare le nuove tecnologie senza gravare sulle risorse IT interne con formazione o nuovi compiti permettendo loro di concentrarsi sulle priorità di business. C’è poi la possibilità di tagliare i costi spostandosi verso un modello di spesa operativo visto che le aziende possono ridurre le spese di capitale per semplificare i processi di bilancio, prevedere meglio e gestire l’acquisizione della rete, l’amministrazione e i costi operativi.
Infine, Con la rete che funziona come una utility, le aziende possono scalare la rete mentre cresce e aggiungere facilmente nuovi servizi come BYOD , IoT, sicurezza, servizi basati su localizzazione e gestione proattiva.