Con l’intento dichiarato di promuovere e diffondere la cultura, le tecnologie e le applicazioni del FOSS (Free and Open Source Software), Microtech e LibreItalia hanno stipulato un accordo che ne promuove la conoscenza e l’utilizzo nelle scuole sia per le attività d’ufficio, sia per la didattica.
Come? Attraverso attività gratuite come corsi di formazione e seminari didattici finalizzati ad alimentare percorsi di condivisione della conoscenza nel mondo della scuola di ogni ordine e grado.
Il FOSS, utilizzato da Microtech per i suoi dispositivi, è, infatti, un’opportunità che oltre a svincolare dall’uso di software proprietario, garantisce un accesso trasparente e perenne ai dati in modo indipendente dalla piattaforma hardware, dal sistema operativo e dal software applicativo.
La partnership tra l’azienda italiana specializzata nella realizzazione di dispositivi hi-tech e l’associazione che promuove la diffusione del software libero LibreOffice e della cultura digitale in tutti gli ambiti si focalizza in modo particolare su studenti, genitori e insegnanti con attività gratuite che hanno un doppio scopo.
Da una parte far conoscere il software libero al pubblico degli utenti dei prodotti Microtech, dall’altra favorire l’utilizzo del FOSS nelle scuole. Le recenti linee guida AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) confermano, infatti, la preferenza per l’utilizzo del FOSS in tutte le strutture della Pubblica Amministrazione.
Nata nel 2007 a Milano per erogare servizi di supporto tecnologico ai propri clienti, Microtech è oggi una delle imprese italiane di riferimento nel settore delle tecnologie mobili il cui obiettivo principale è garantire qualità e affidabilità ai propri clienti semplificando ogni singolo aspetto della complessa interazione uomo-macchina, ripensando i processi, le procedure e i prodotti.
A sua volta, LibreItalia è un’associazione di volontariato, che nasce su iniziativa di un gruppo di persone attive – a vario titolo – nella promozione di LibreOffice come strumento libero di produttività individuale e aziendale. L’obiettivo di LibreItalia è la diffusione di LibreOffice e della cultura digitale in tutti gli ambiti, con una particolare attenzione per i formati standard e aperti dei documenti.
Come riferito in una nota ufficiale da Fabio Rifici (nella foto a sx accanto a Italo Vignoli), CEO di Microtech: «Sono molto contento di questo accordo perché ha uno scopo importante: promuovere la diffusione dei formati dei dati standard, aperti e liberi ed eliminare il divario digitale che ancora caratterizza la nostra società. In futuro l’accesso ai dati sarà sempre più vincolato alla conoscenza degli strumenti digitali; per questo credo sia fondamentale dare a tutti la stessa possibilità e gli stessi mezzi per poter creare, gestire e condividere le proprie informazioni».
A sua volta, Italo Vignoli, Presidente Onorario di LibreItalia, ha sottolineato come: «La cultura digitale è un aspetto fondamentale per la crescita della società civile e la riduzione del digital divide, soprattutto tra le fasce più deboli della popolazione. In Microtech abbiamo trovato un partner ideale per la condivisione di idee, obiettivi e progetti e auspico che il nostro accordo possa rappresentare un modello imitabile in altri contesti territoriali e formativi».