Micron Technology ha annunciato oggi un programma di attivazione integrale che fornirà l’accesso anticipato a risorse tecniche, prodotti e partner dell’ecosistema. Il programma di attivazione della tecnologia aiuterà nella progettazione, lo sviluppo e la qualificazione di nuove piattaforme informatiche di prossima generazione che utilizzano DDR5, la Dynamic Random Access Memory più tecnologicamente avanzata disponibile sul mercato.
La notizia di oggi, insieme alla ratifica dello standard DDR5 del Joint Electron Device Engineering Council, si aggiunge all’annuncio di gennaio di Micron sui campioni di Memoria registrata DDR5 e avvicina ulteriormente il settore all’implementazione nelle applicazioni incentrate sui dati di futura generazione. Tra le aziende che accompagnano Micron nel Programma di attivazione della tecnologia DDR5 vi sono Cadence, Montage, Rambus, Renesas e Synopsys.
DDR5 fornisce il miglioramento di prestazioni, densità e affidabilità, in un momento in cui i data center moderni hanno bisogno di alimentare i conteggi core dei processori in rapida crescita con larghezza di banda della memoria e devono soddisfare la domanda in aumento di affidabilità, disponibilità e funzionalità da parte dei clienti. DDR5 offrirà una larghezza di banda effettiva più che doppia rispetto al suo predecessore DDR4, aiutando a mitigare questo momento critico per la larghezza di banda per core e consentendo alte prestazioni e una migliore gestione della potenza in un ampio numero di applicazioni.
“Micron si è profusa in un profondo impegno tecnico con le aziende più grandi del mondo nel campo dei server e hyperscale per aiutarle a comprendere meglio come DDR5 può portare benefici ai loro carichi di lavoro unici”, ha detto Tom Eby, Vicepresidente senior e Direttore generale dell’Unità aziendale Compute & Networking di Micron. “Ora siamo orgogliosi di estendere tale collaborazione all’intero ecosistema attraverso il nostro Programma di attivazione della tecnologia, per aiutare ad accelerare il tempo di immissione sul mercato di questa tecnologia cruciale di prossima generazione”.