LuisaViaRoma, retailer specializzato nel settore dell’abbigliamento, delle calzature e degli accessori di lusso per uomo, donna, bambino e per la casa, ha scelto Akamai Bot Manager di Akamai.
Il sito Luisaviaroma.com, disponibile in 9 lingue in oltre 200 Paesi, viene visitato in media da 2 milioni di utenti unici al mese e genera il 95% dei ricavi dell’azienda. Nel 2016, LuisaViaRoma ha registrato una crescita esponenziale sia del traffico sul sito sia del traffico generato dai bot, sempre più difficile da distinguere da quello legittimo. Al fine di evitare eventuali ripercussioni sull’esperienza di acquisto dei propri clienti, LuisaViaRoma ha scelto di rivolgersi ad Akamai ponendo due obiettivi chiave: infondere fiducia nei clienti rispetto agli acquisti online ed evitare che le misure di mitigazione dei bot impedissero ai clienti effettivi di accedere al sito.
Avvalendosi già dai servizi di Akamai per l’ottimizzazione delle web performance, è stato naturale per LuisaViaRoma adottare Akamai Bot Manager. “Akamai Bot Manager si basa su un database affidabile e certificato di categorie di bot, continuamente aggiornato da Akamai. Inoltre, il prodotto offre un’ampia varietà di strumenti per categorizzare i bot in modo dinamico e valutarli in base a numerosi fattori. Nessun altro prodotto per la gestione dei bot è così completo quando si tratta di distinguere il traffico reale dal traffico dei bot”, ha commentato Fabio Testa, Software Architect di LuisaViaRoma.
Akamai Bot Manager offre configurazioni predefinite delle policy per la categorizzazione e la mitigazione dei bot, consentendo di definire nuovi criteri e categorie personalizzati in base alle esigenze dell’azienda. Inoltre, la soluzione è in grado di distinguere i bot nocivi da quelli che non lo sono, come Google, il bot più prezioso dal punto di vista commerciale. LuisaViaRoma è riuscita a ottimizzare le policy di caching per soddisfare i requisiti di Google Shopping ed evitare di essere esclusi dal servizio.
Un’ulteriore sfida per LuisaViaRoma era rappresentata dagli scraper dei prezzi, estremamente difficili da mitigare per via del loro comportamento intelligente e della capacità di riprodurre l’impronta dei browser degli utenti. I tentativi di mitigazione portano spesso a un elevato numero di falsi positivi, che influiscono negativamente sull’esperienza degli utenti legittimi. Integrando Akamai Bot Manager con Akamai Luna Property Manager e Google Invisible reCAPTCHA è stato possibile fare in modo che, una volta certificata una sessione di navigazione come legittima, per un periodo di tempo predeterminato il visitatore del sito non visualizzi un nuovo captcha.
“Akamai Bot Manager riesce a rilevare quasi il 100% dei bot senza falsi positivi – ha aggiunto Fabio Testa -. Le mitigazioni dei bot ci hanno dato la sicurezza necessaria per incentivare l’aumento del traffico sul sito e far crescere ulteriormente la nostra azienda”.