HDI Assicurazioni ha dato vita nel 2015 a un Lab di Ricerca e Sviluppo per contrastare i fenomeni fraudolenti attuati nei confronti delle compagnie. Un fenomeno che ha assunto in tutto il mondo forte rilevanza e che ha richiesto alle aziende del settore di strutturarsi sia dal punto di vista organizzativo sia da quello tecnologico al fine di prevenire, individuare e contrastare il maggior numero di frodi possibili. In tal senso HDI Assicurazioni quale presupposto necessario per far fronte al tema, ha già presente un sistema di regole antifrode nei propri sistemi gestionali: regole e processi operativi consolidati da cui derivano azioni conseguenti tracciate da un sistema di workflow integrato al sistema documentale al fine di accedere rapidamente a tutto il materiale digitalizzato.
Tenendo conto del portafoglio di applicazioni digitali, della eterogeneità delle fonti di dati e delle potenzialità derivanti da una analisi efficace delle relazioni nascoste, l’attività del Lab è stata focalizzata nell’identificare tecnologie innovative per unificare le diverse tipologie di dati e accedere a tutte le informazioni in una modalità non tradizionale.
“GFT ha saputo dimostrare grande competenza e flessibilità, inserendosi nel nostro ampio contesto progettuale, con tecnologie d’avanguardia legate al mondo dei Big Data per la ricerca delle informazioni e l’analisi delle relazioni nascoste. Oggi giunti al secondo rilascio, siamo molto soddisfatti degli interventi realizzativi portati avanti con un approccio a 360° – afferma Luca Lanzoni, CIO HDI Assicurazioni. – La svolta digitale è, inoltre, stata propulsiva con impatti notevoli sul tema dell’accesso uniforme a dati strutturati e non strutturati: brillantemente superato grazie a queste soluzioni molto spinte, sempre aperte a banche di dati esterne nonché integrate con la componente documentale interna”.
GFT ha sviluppato una soluzione basata sulle tecnologie Big Data, pensata come uno strumento di supporto all’analisi in real time di relazioni tra soggetti, utile all’azione di Detection e Investigation di potenziali frodi. La soluzione permette di acquisire ed elaborare milioni di informazioni a partire da diverse banche dati (interne ed esterne), di identificare le relazioni nascoste tra i soggetti e le informazioni ad essi collegate, di eseguire regole per individuare in tempo reale l’esistenza di possibili relazioni sospette e analizzare graficamente la rete di relazioni a supporto dell’azione investigativa.
“In HDI abbiamo incontrato una realtà con una vision rivolta al cambiamento e all’innovazione, con un contesto applicativo che ha permesso di integrare le soluzioni Big Data in vari processi aziendali. –Dichiara Umberto Zanchi, Director Insurance GFT Italia – Una collaborazione che ha consentito ad entrambi la condivisione di un patrimonio di conoscenze, utili allo sviluppo di un progetto ambizioso”.
La piattaforma è “aperta ai servizi”, capace cioè di esporre le sue funzioni di ricerca/ analisi grafica anche ad altri applicativi di compagnia. “HDI è da sempre molto reattiva: tra i prossimi passi, l’implementazione di un portale interno per un’adozione diffusa della tecnologia. Tutto questo – conclude Luca Lanzoni, CIO HDI Assicurazioni – in una prospettiva che comprenda anche la componente di geo localizzazione”.