Cyber Security sempre più importante per gli Stati. Non solo l’Europa che entro giugno sembra intenzionata a creare il primo cyber esercito europeo, e non solo Stati Uniti che insapriscono la guerra contro gli hacker che tramano alle loro spalle: ora segnali forti arrivano anche dall’Iran, che nel giro di soli due anni ha incrementato il budget per la sicurezza informatica del 1200%.
Lo evidenzia un rapporto dell’organizzazione britannica “Small Media” sullo stato delle infrastrutture informatiche in Iran: Teheran sarebbe passata dai 42.073 milioni di riyāl del biennio 2013/2014 (ca. 1.360.000 Euro) ai 550.000 milioni di riyāl per il 2015/2016 (quasi 18 milioni di Euro).
Benchè non si tratti di cifre impressionanti, l’incremento di investimenti in questa direzione da parte del paese mediorientale è un segnale ben preciso che il governo iraniano non ha più alcuna intenzione di subire attacchi come quelli condotti con malware come Stuxnet e Flame.