Leonardo, azienda italiana ad alta tecnologia attiva nei settori dell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza, ha scelto le soluzioni Email, Web, DLP e NGFW di Forcepoint per proteggere dai rischi informatici la propria infrastruttura di sicurezza. Una scelta che si è rinnovata anche in un momento cruciale di passaggio dalla vecchia alla nuova realtà organizzativa. Dal 1º gennaio 2016, infatti, sono confluite in Leonardo le attività delle società precedentemente controllate.
“In questa operazione di accorpamento l’obiettivo dal punto di vista IT è la completa armonizzazione e integrazione. Si tratta di un processo molto complesso a livello merger e di riflesso anche da un punto di vista IT, se si considera che il gruppo gestisce contratti e informazioni su tutti i clienti critici dei settori governativo, sicurezza, difesa – commenta Angeloluca Barba, Head of Marketing Cyber Security, Intelligence & Digital Infrastructures di Leonardo -. In termini di security la direzione strategica si è evoluta, passando dal semplice web filtering ad una strategia integrata di data loss prevention (web, email, dati)”. Un passaggio cruciale per chi come Leonardo gestisce informazioni a vari livelli di criticità, confidenzialità e classificabilità. “L’offerta Forcepoint, e in particolare la parte Forcepoint NGFW e di protezione web, email e dati – continua Barba – è stata selezionata per la visione che offre, assolutamente coerente e allineata con la nostra”.
Le soluzioni di web security e data loss prevention Forcepoint, inoltre, fanno parte dell’offerta che Leonardo propone ai propri clienti e sono incluse anche nel contratto quadro SPC Cloud lotto 2 Consip da 600 milioni che vede l’azienda leader di un consorzio per la fornitura di servizi di cybersecurity alla PA italiana.
“Come provider di cybersecurity indirizziamo tutta la filiera. Aerospazio, difesa, settore governativo, sicurezza, infrastrutture critiche. Siamo provider sia di soluzioni integrate, sia di servizi gestiti. La nostra proposta delle soluzioni Forcepoint copre entrambi gli ambiti – aggiunge Barba – Dal più piccolo comune italiano al grande Ministero – tutti possono rivolgersi a Consip, compilare un piano dei fabbisogni e acquisire un servizio in cui il prezzo è controllato, la qualità è garantita e soprattutto i tempi e l’evoluzione sono certi. Un vantaggio certamente non trascurabile per la PA”.