Cloudera, the enterprise data cloud company, ha annunciato il completamento della propria enterprise data cloud con la presentazione di Cloudera Data Platform Private Cloud (CDP Private Cloud). Costruita per il cloud ibrido, CDP Private Cloud permette di collegare ambienti on-premise e cloud pubblici con livelli di sicurezza e governance coerenti e integrati tra loro.
Una enterprise data cloud offre una potente capacità di analisi self-service in ambienti ibridi e multi-cloud, con la possibilità di creare valore dall’Edge fino all’AI. Grazie alla capacità di realizzare concretamente la vision di un enterprise data cloud, l’IT può implementare ogni funzione analitica su qualsiasi cloud, abbinando la velocità e l’agilità desiderate con i livelli di sicurezza e governance necessari.
“Non è mai stato così chiaro come oggi che ogni azienda debba basare il proprio business sui dati, e per questo deve poter contare su una piattaforma dati agile, veloce ed efficiente con una gamma completa di funzionalità, dall’Edge fino all’AI”, spiega Mick Hollison, chief marketing officer di Cloudera. “Il lancio di CDP Private Cloud completa il nostro progetto di una enterprise data cloud che consente alle aziende di operare complessi processi sui dati attraverso più cloud, gestire la loro governance e permettere un’analisi multifunzione, indipendentemente da dove i dati risiedono.”
“La nuova generazione di piattaforme di data analytics sarà alimentata da una enterprise data cloud basata su infrastruttura cloud-native, come Kubernetes”, aggiunge Ashesh Badani, senior vice president, Cloud Platforms di Red Hat. “Come soluzione container di riferimento per CDP Private Cloud, siamo ansiosi di vedere Red Hat OpenShift come base Kubernetes enterprise per implementazioni on-premise di una piattaforma che possa trasformare i dati in informazioni aziendali ancor più chiare e concrete.”
CDP Private Cloud, integrata con Red Hat OpenShift, completa il progetto Cloudera di una enterprise data cloud con una potente architettura ibrida, alimentata da Kubernetes, che separa potenza di calcolo e storage per ottenere maggiore agilità, facilità d’uso e un utilizzo più efficiente dell’infrastruttura cloud privata e pubblica. Insieme, Red Hat OpenShift e CDP Private Cloud contribuiscono a creare un’architettura dati ibrida e multi-cloud, che consente ai team di integrare rapidamente le applicazioni mission-critical ed eseguirle ovunque, senza dover bloccare quelle esistenti. Le aziende possono ora raccogliere, arricchire, effettuare report, erogare e modellare i dati aziendali per qualsiasi caso di utilizzo aziendale in qualsiasi cloud.
“È arrivato il momento per i leader IT di scegliere un’architettura dati pensata per il futuro, che li liberi dalle limitazioni esistenti”, commenta Arun Murthy, chief product officer di Cloudera. “CDP Private Cloud, che opera su Red Hat OpenShift, modernizza le piattaforme dati sfruttando la separazione tra potenza di calcolo e storage con container e Kubernetes per velocizzare i processi fino a dieci volte, e assicura che i workload più critici soddisfino i relativi SLA, sfruttando al massimo il concetto di enterprise data cloud.”
CDP Private Cloud estende i livelli di velocità, scalabilità e convenienza economica al ciclo di vita dei dati connessi, permettendo all’IT di rispondere positivamente al business:
● Fornire facilmente servizi di data analytics e machine learning, fino a 10 volte più veloci rispetto alle soluzioni di data management e ai servizi cloud tradizionali, per reagire più rapidamente alle mutevoli esigenze aziendali ed eliminare i rischi legati alla cosiddetta shadow IT.
● Soddisfare la richiesta esponenziale di servizi di data analytics e machine learning, con un’architettura di dati ibrida (su scala Petabyte), tanto flessibile da poter utilizzare cloud privati e pubblici, con un più rapido time to value e il supporto su ampia scala di workload critici.
● Ottimizzare e condividere l’infrastruttura di calcolo lungo tutto il ciclo di vita dei dati – streaming, progettazione, immagazzinamento e machine learning – aumentando l’efficienza e riducendo i costi, eliminando una replica inutile dei dati.
● Garantire che le policy di sicurezza e governance siano applicate in modo semplice e coerente in tutte le implementazioni hybrid e multi-cloud per ridurre i rischi legati alla compliance normativa e alle sanzioni conseguenti.
● Investire su una piattaforma alimentata dall’open source, garantendo un’innovazione rapida e continua per rispondere costantemente a esigenze di business in continua evoluzione.