In cerca di una migliore gestione dei sistemi informativi, l’Amministrazione Provinciale di Terni si è rivolta a ReLicense, azienda tedesca specializzata nella compravendita di licenze software di seconda mano per la gestione di problematiche legate ai sistemi informativi in dotazione alla PA.
Diverse, infatti, sono le difficoltà riscontrate all’interno di una Pubblicazione Amministrazione quando si tratta di soddisfare i requisiti di sicurezza e aggiornamento tecnologico dei terminali utilizzati per i molteplici servizi pubblici che, al contempo, devono tener conto del budget economico a disposizione.
Proprio per questo motivo, l’Amministrazione Provinciale di Terni ha adottato diverse soluzioni: dall’acquisto di pc Eco Green a basso consumo in grado di ridurre i costi elettrici all’acquisto di licenze software usate che consentono di avere terminali dotati di sistema operativo perfettamente aggiornato.
Per fare questo, l’Amministrazione Provinciale di Terni ha deciso di affidarsi a un partner come ReLicense, che ha permesso di acquistare 50 licenze Windows 7 Upgrade ad un costo decisamente inferiore rispetto alla spesa che avrebbe sostenuto in caso di acquisto di altri nuovi terminali.
Opportunità reali di “cost saving”
La compravendita del software usato rappresenta un’interessante opportunità di saving e profitto per la Pubblica Amministrazione. I vantaggi sono quelli di comprare una versione del software che interessa, invece che comprare la versione ultima e aggiornata che magari non è fondamentale per quel determinato utilizzo.
Come riferito in una nota ufficiale da Corrado Farina, General Manager per Italia e Francia di Relicense: «ReLicense sta portando il tema del software di seconda mano direttamente alle pubbliche amministrazioni, come la Provincia di Terni, illustrandone in modo esaustivo tutte le opportunità. Stiamo lavorando con i diversi organismi pubblici, sia sul fronte commerciale che su quello legislativo, perché vogliamo semplificare la vendita di licenze software e aiutare così la PA a rigenerare nuove postazioni di lavoro, riducendo i costi e migliorando la gestione delle risorse».
L’acquisto di licenze usate è sicuramente una valida alternativa economica per tutti gli enti pubblici che richiedono di aggiornare le proprie licenze in mancanza dei fondi necessari per un completo rinnovo, permettendo così di ristrutturare le proprie risorse senza dover utilizzare budget eccessivi.
Per Paolo Lucci, Responsabile dei Sistemi informatici della Provincia di Terni: «Grazie a ReLicense abbiamo avuto la possibilità di adeguare i nostri pc con una componentistica aggiornata, utilizzando software di seconda mano che ci hanno permesso di ridurre significativamente i costi per le licenze Microsoft. ReLicense ci ha illustrato in modo chiaro e preciso tutti i vantaggi nell’adottare soluzioni di software usato e quindi non potevamo non sfruttare questa opportunità per ristrutturare al meglio le nostre risorse».