A cura di:
Cristian Meloni
District Manager CommVault Italia
Il cloud computing sta rivoluzionando i modi in cui l’IT viene realizzato, utilizzato ed erogato verso utenti finali e clienti. La prospettiva di utilizzare l’IT per erogare servizi, riducendo i costi, elevando i livelli di efficienza, e migliorando l’agilità e la reattività dei servizi di business è troppo accattivante per essere ignorata. Ma restano molte domande a cui non si riesce a dare risposta: quali servizi migliorano se trasferiti nel cloud, e quali invece dovrebbero restare on-premise? E quella che forse è la preoccupazione principale per molti clienti, cosa succede ai dati su cui si basano tutti questi servizi ed applicazioni cloud-based? Come li proteggiamo e li rendiamo sicuri, consentendo al tempo stesso un accesso basato su ruoli? Con un 71% di dipendenti che utilizza servizi cloud non registrati – dato estratto da “IT Spending Forecast, 1Q13 Update: The Nexus of Forces”, aprile 2013, Gartner -, come si può offrire un accesso sicuro su ampia scala ai dati aziendali?
In tema di Business Intelligence, siamo solo all’inizio della cosiddetta onda dei “Big Data” e già il volume, la velocità e la varietà dei dati stanno sommergendo le infrastrutture legacy dal punto di vista del la gestione. Ma limitarsi a controllare i dati non è sufficiente – le principali realtà riconoscono che in questi dati c’è un valore che permetterà loro di trasformare sostanzialmente le aziende per ottenere un maggior vantaggio competitivo.
La mobilità sta trasformando i modi e i luoghi in cui tutti noi lavoriamo, rendendo un requisito critico per ogni azienda la possibilità di accedere ai dati ovunque, in ogni momento e da ogni dispositivo.
La Tempesta Perfetta? O l’opportunità perfetta?
Il settore della tecnologia in questa decade sta vivendo un profondo cambiamento. Per il secondo anno consecutivo, Gartner registra “Business Intelligence”, “Mobile Technologies” e “Cloud Computing” ai primi tre posti tra le Global CIO Technology Priorities per il 2013. La combinazione di queste tecnologie rivoluzionarie promette di cambiare faccia al mondo dell’IT, sia all’interno del data center che nell’ampio panorama dei differenti vendor tecnologici.
Questa cosiddetta “Tempesta Perfetta” di tecnologie che portano discontinuità e trasformazione promette di offrire operazioni e servizi IT più efficienti, reattivi e dinamici. Ma significa anche cambiamenti massicci nel modo in cui i servizi e le applicazioni IT vengono disegnati, implementati, mantenuti ed utilizzati. Si tratta di tendenze che stanno trasformando ogni anello nella catena del valore IT. Sicuramente queste evoluzioni portano con sé una certa percentuale di rischio, ma l’opportunità di una trasformazione del business che offra un reale vantaggio competitivo è davvero eccezionale.
Andare oltre la protezione moderna dei dati
Nel corso di questa trasformazione sta avvenendo una rivoluzione silenziosa nel modo in cui i dati vengono protetti, gestiti ed acceduti. L’incremento di iniziative di “Modern Data Protection” non è per forza una nuova tendenza, ma sta assumendo un’importanza via via maggiore. Secondo Gartner, la “Legacy Modernization” resta tra le Top 5 CIO Priorities del 2013, mentre ESG, in “2013 IT Spending Intentions Survey”, indica “migliorare backup e ripristino dei dati” come priorità numero 2 per le organizzazioni IT quest’anno. Questo riflette il riconoscimento che i metodi tradizionali di backup ed archiviazione non sono adatti per il data center moderno, con i suoi rapidi tassi di crescita dei dati, workload altamente virtualizzati, infrastrutture convergenti e l’aspettativa sempre maggiore che i dati siano disponibili ed accessibili a supporto di una reale operatività 24×7. La modernizzazione della protezione dei dati è quindi un fattore assolutamente critico al successo dell’IT.
Le moderne soluzioni di protezione dei dati sono tendenzialmente incentrate su approcci più veloci, più efficienti e più scalabili. L’obiettivo è duplice: minimizzare l’impatto delle attività di protezione sul front end (applicazioni, reti e piattaforme fisiche e virtuali); e ottimizzare l’uso del back end per offrire il giusto equilibrio tra conservazione, ripristino e costi per rispondere alle esigenze del business. Per raggiungere questi obiettivi, l’IT sta attraversando un cambio epocale con l’implementazione di set di funzionalità avanzate, che includono metodologie quali snapshot basati su array, deduplica globale e alla fonte, replica, archivio e ricerca integrate.
Ma consideriamo cosa hanno in comune queste tecnologie di protezione moderna dei dati – il loro obiettivo primario riguarda un’operatività efficiente.
La ricompensa per un Data Management efficiente
Un data management efficiente è un concetto emergente che fondamentalmente riconosce come, nonostante si tratti sicuramente di un ottimo punto di partenza, la protezione moderna dei dati sia solo la punta dell’iceberg per rispondere alle richieste del data center moderno. I dipartimenti IT che intendono avviare il loro percorso (o continuare nel loro viaggio) di Data Management efficiente dovrebbero attendersi di vedere un gran numero di vantaggi, in particolare in tema di:
Protezione moderna dei dati per attività efficienti:
– Riduzione sensibile delle finestre di protezione, da ore a secondi (da giorni a minuti)
– Raddoppio delle prestazioni per le operazioni di backup e archiviazione (file ed Exchange)
– Eliminazione dei colli di bottiglia della rete e possibilità di rimandare costosi aggiornamenti del network
Ottimizzazione della gestione
– Riduzione fino al 50% dei costi di gestione
– Possibilità di gestire la rapida crescita dei dati senza necessità di nuove persone
Accesso e informazioni utili sui dati
– Aumento fino al 50% della produttività della forza lavoro
Iniziare il viaggio verso un Data Management efficiente
Le massicce ondate di trasformazione che stanno segnando il mondo dell’IT sono ancora nella fase iniziale. La modernizzazione delle tecniche di protezione e gestione dei dati rappresentano una componente critica di questa trasformazione per gli IT manager che intendono intraprendere con successo un viaggio non solo verso una protezione moderna dei dati, ma anche e soprattutto verso una soluzione di data management estremamente efficiente, in grado di offrire le caratteristiche di protezione, gestione, accesso sicuro ad informazioni utili al business. Naturalmente, la trasformazione è massiva, e l’IT viene servita meglio se consideriamo questa trasformazione come un viaggio verso un data center migliore e più efficiente. Con queste considerazioni, è consigliabile implementare tecnologie e metodologie in modo graduale, partendo da una protezione moderna dei dati; passando poi verso una gestione ottimizzata e più efficiente; implementando punti di accesso sicuri; ed infine estendendo i dati che vengono gestiti e trasformandoli in utili strumenti di informazione che possono offrire un reale valore al business.