Motorola Solutions ha siglato un contratto di tre anni per la fornitura di Pronto, la sua applicazione software per la digitalizzazione delle forze di polizia, a 10.000 agenti sul territorio scozzese. Il contratto fa parte di un accordo più ampio tra la Polizia della Scozia e la società EE, un’azienda del Gruppo BT, per la fornitura della sua National Mobile Working Solution.
Cos’è Pronto
Pronto è stato inizialmente sviluppato nei primi anni 2000 in collaborazione con gli agenti di polizia, la Procura di Sua Maestà e il Servizio del Procuratore Fiscale, all’interno di un progetto condotto con l’Università di Glasgow.
L’ultima versione di Pronto, che è diventata una delle principali applicazioni per la digitalizzazione della polizia, viene attualmente impiegata da 20 forze di polizia e oltre 40.000 agenti in Inghilterra, nel Galles e nelle Isole del Canale. Una versione precedente è attualmente in uso in alcune zone centrali della Scozia.
L’applicazione Pronto sostituirà i tradizionali taccuini di carta e altri documenti attualmente utilizzati dagli agenti di polizia. Gli agenti saranno in grado di compilare i rapporti direttamente sul proprio dispositivo mobile per eventi come crimini, incidenti stradali e contravvenzioni; possono inoltre registrare dichiarazioni di testimoni e inviare automaticamente il tutto senza necessità di far ritorno alla centrale.
Saranno in grado di registrare dati e immagini, nel rispetto dei requisiti di giustizia penale, con la compilazione automatica di informazioni nei relativi campi in diverse applicazioni e moduli per evitare duplicazioni.
Gli agenti saranno anche in grado di accedere direttamente alle banche dati locali e nazionali della polizia come il sistema Coomand & Control, lo Scottish Criminal History System e la Banca Nazionale Dati della Polizia. Un accesso migliore e più rapido a queste informazioni consentirà agli agenti di risparmiare tempo prezioso per l’identificazione di sospetti e trasgressori, contribuendo a proteggere meglio i cittadini.
I vantaggi
Complessivamente, Pronto ha permesso alle forze di polizia di risparmiare per ogni turno di ciascun agente tra una e due ore, precedentemente spese in adempimenti amministrativi e spostamenti. Inoltre, Pronto ha consentito notevoli risparmi sui costi e ne sono dimostrazione i circa 7 milioni di sterline risparmiati da un’altra forza di polizia britannica grazie alla modernizzazione della sua operatività.
L’installazione voluta dalla Polizia della Scozia è un passo importante in risposta alle priorità definite nella strategia delle forze di “Polizia 2026 – Servire una Scozia che cambia”, che mira a soddisfare le mutevoli esigenze delle comunità locali e ad abilitare una maggiore visibilità ed efficienza delle forze di polizia. Aiuterà anche a ridurre l’effetto “yo-yo” per il quale gli agenti sono costretti a fare continuamente avanti e indietro tra la prima linea e la stazione di polizia per assolvere le attività amministrative.
“La nostra priorità assoluta è garantire che gli agenti di polizia scozzesi trascorrano il maggior tempo possibile nelle loro comunità locali. Attraverso l’implementazione di Pronto, stiamo riducendo il tempo dedicato dagli agenti alle attività amministrative e alle pratiche burocratiche, aumentando così il tempo che trascorrono nelle comunità – ha dichiarato Malcolm Graham, Assistant Chief Constable della Polizia della Scozia -. Pronto consente ai nostri agenti di accedere a informazioni indispensabili presenti nei sistemi della polizia quando si trovano fuori dalla centrali, migliorandone l’accuratezza e l’efficacia nel momento in cui affrontano incidenti, risolvono i crimini e assistono le vittime”.