Lo Stato Islamico rappresenta una diretta minacca all’America. Lo ha dichiarato il procuratore generale Loretta Lynch sottolineando come il pericolo più grande, al momento, sia rappresentato dalla possibilità che i gruppi del terrore sviluppino delle capacità di guerra informatica. E la preoccupazione è talmente forte da “tenere me e i miei colleghi svegli la notte” ha dichiarato Lynch durante lo show televisivo “This Week”.
L’Isis spaventa più degli altri gruppi terroristici perché il suo modello è unico: può infatti contare su oltre 20.000 follower su Twitter che parlano la lingua inglese. Tra di loro non risulta troppo difficile trovare qualcuno da istigare a compiere gli attacchi, salvo poi l’organizzazione prendersi il merito dei fatti. Diventa difficile prevedere chi è così debole da soccombere alla propaganda. A fare più paura sono dunque i così detti “lupi solitari” perché diventa davvero difficile, se non quasi impossibile, per le forze dell’ordine intercettare e fermare in tempo gli attacchi.
Un esempio arriva dai più recenti fatti di cronaca, quando lo scorso 16 luglio Muhammod Youssuf Abdulazeez’s ha attaccato e ucciso cinque marines nel Tennessee.
“Il responsabile dell’attacco non era nel radar delle forze dell’ordine – afferma Lynch – e questo conferma la preoccupazione per tutti coloro che si mantengono lontani dai movimenti ufficiali ma che entrano in scuole di pensiero che li portano poi a commettere atti violenti”.