Ibm ha annunciato che le organizzazioni che adottano il cloud per innovare registrano una crescita dei ricavi quasi doppia e una crescita dell’utile lordo quasi 2,5 volte più elevata rispetto alle altre. E’ quanto emerge da una recente indagine condotta tra più di 800 responsabili decisionali e utenti del cloud a livello mondiale.
La ricerca di Ibm ha rivelato inoltre che l’importanza strategica del cloud per i responsabili decisionali, come i Ceo, i Cmo, i dirigenti finanziari, delle risorse umane e degli acquisti, è destinata a raddoppiare, dal 34 percento al 72 percento, scavalcando la percentuale del 58 percento attribuita dai Cio.
Lo studio ha rilevato che un’organizzazione su cinque è ben posizionata nella curva di adozione del cloud e ottiene già vantaggi competitivi, non solo riduzione di costi e aumento dell’efficienza, grazie al cloud computing.
Inoltre, l’indagine ha riscontrato che le organizzazioni leader puntano sul cloud per differenziarsi dai concorrenti. Lo utilizzano, ad esempio: per prendere decisioni basate sui dati; per individuare e sfruttare le competenze ovunque si trovino nell’ecosistema, realizzando una collaborazione più approfondita; per rafforzare la relazione tra It e linee di business; per integrare e applicare tecnologie di mobile computing, social media e collaboration, analytics e Big data.
Con un mercato del cloud computing complessivo destinato a toccare i 244 miliardi di dollari entro il 2017, le aziende puntano a trarre vantaggio da questa opportunità in rapida crescita per trasformare il proprio business. Dal 2007 Ibm ha investito più di 6 miliardi di dollari in oltre una dozzina di acquisizioni, pensate e realizzate per accelerare le proprie iniziative di cloud computing.
L’azienda statunitense ha inoltre coinvolto più di cento istituzioni accademiche di tutto il mondo in una collaborazione sui programmi di studio per studenti e professionisti, finalizzata ad acquisire le competenze più avanzate in materia di cloud computing e a prepararli a professioni di alto valore. Nuovi corsi di studio che comprendono anche l’accesso alle risorse e agli esperti di cloud computing di Ibm sono stati creati a livello di corsi di laurea, di specializzazione e di formazione manageriale.