Nel novembre del 1963, dallo spirito imprenditoriale di Angelo Masi, l’attuale amministratore, in una “bottega” del centro storico di Vignola in provincia di Modena nasce Tipografia Vignolese, una realtà artigianale dove si compone con caratteri mobili. Negli anni ’70 fa ingresso in azienda la prima macchina da stampa offset con tutto il corredo per la riproduzione delle lastre e, alla fine degli anni ’80, l’azienda trasferisce la propria attività nella zona artigianale di Vignola. Il “grande cambiamento” avviene negli anni ’90 con l’ingresso in azienda dei tre figli – Alfredo, Giovanna e Angela Masi – che sono tuttora alla guida dell’azienda insieme ad Angelo e alla moglie Maria Gianna.
Un’innovazione costante
L’azienda è da sempre attenta all’evoluzione tecnologica per proporre al mercato applicazioni innovative e stampati di qualità. Tra le principali soluzioni scelte dalla Tipografia Vignolese:
– Nel 2009 l’azienda installa Heidelberg 52 5LX con gruppo di laccatura;
– Tra il 2009 e il 2012 vengono ampliate le opzioni di finitura con l’acquisto di attrezzature per fustellatura, piega, punto metallico e spiralatura;
– Nel 2013 viene installata Linoprint C751.
Il sistema è proposto da Macchingraf, grazie alla partnership tra Ricoh e Heidelberg per le soluzioni di stampa digitale. La partnership tra le due aziende è nata oltre un anno fa consolidando il ruolo di Macchingraf e Ricoh come player di riferimento nel mercato delle arti grafiche. “Nel corso degli anni – afferma Alfredo Masi, titolare di Tipografia Vignolese – siamo diventati una realtà che, in grado di integrare offset e stampa digitale, si distingue sul mercato per professionalità, qualità e serietà. Tra le tecnologie introdotte di recente per continuare il percorso di crescita vi è una soluzione digitale Linoprint C751 che si distingue per la qualità di stampa e la flessibilità nella gestione dei supporti”. Grazie all’innovazione tecnologica Tipografia Vignolese riesce a offrire servizi a 360° ad aziende di tutti i settori: moda, meccanica, alimentare, farmaceutico, cosmesi ed enti pubblici. L’offerta include: flyer, opuscoli, brochure, pieghevoli, cartellini, astucci, etichette, card, calendari, carpette, volumi, sistemi espositivi, vetrofanie, articoli fustellati. Per agevolare i propri clienti l’azienda si sta organizzando per poter ricevere commesse tramite Web.
Le opportunità della stampa digitale
Tipografia Vignolese ha realizzato al proprio interno uno studio di progettazione dove già dal 2003 si incidevano lastre con CTP Heidelberg. Per migliorare ulteriormente la produzione l’azienda ha di recente installato Heidelberg 52 5LX con un gruppo di laccatura collegato alla pre-stampa. “Per quanto riguarda la stampa digitale – continua Alfredo Masi – abbiamo installato Heidelberg Linoprint
C751. Avevamo già da tempo richieste da parte dei nostri clienti, ma con i sistemi di stampa allora in utilizzo non riuscivamo ad essere competitivi. Linoprint C751, nella configurazione completa di finitura, ci consente di stampare a costi più bassi e di realizzare nuove applicazioni grazie all’ampia gamma di media supportati tra cui carte lavorate, adesive, sintetiche (pvc, ppl e pet) fino alla grammatura di 350 gr. Chiudiamo poi il ciclo produttivo con verniciatura, plastificatura, taglio lineare, piega, punto metallico, spirale metallica e fustellatura. Con Linoprint C751 non abbiamo dovuto cambiare il nostro modo di lavorare perché è stato possibile integrare la soluzione nei flussi di lavoro già esistenti. Stampa digitale e stampa offset sono una complementare all’altra e lo saranno anche in futuro. La stampa digitale ci sta agevolando nel passaggio al print-on-demand e ci aiuta a essere competitivi grazie alla produzione di lavori di ottima qualità”.